Il Pescara si aggiudica il torneo di Cava Bagni ospite d’onore

CAVA DE’ TIRRENI. Si è concluso ieri il ventiseiesimo Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”: il Pescara si è imposto ai calci di rigore nella finale di maggiore...

CAVA DE’ TIRRENI. Si è concluso ieri il ventiseiesimo Torneo Internazionale di Calcio Giovanile “Città di Cava de’ Tirreni”: il Pescara si è imposto ai calci di rigore nella finale di maggiore importanza disputata allo stadio “Simonetta Lamberti”. Ma a catturare l’attenzione di molti è stata soprattutto la presenza di Salvatore Bagni, l’ex centrocampista della Nazionale e campione d’Italia col Napoli, che ha assistito alla finale esordienti disputata a Pregiato tra San Nicola e Scuola Calcio Luigi Vitale, e poi ha raggiunto lo stadio comunale partecipando al suggestivo momento delle premiazioni. Soddisfazione soprattutto da parte del comitato organizzatore presieduto da Giovanni Bisogno: l’edizione numero 26 è riuscita come meglio non poteva, anche sotto l’aspetto turistico, dal momento che alcune comitive che arrivavano da fuori regione hanno approfittato del tempo libero per visitare Cava e le località vicine. Nella categoria Giovanissimi il trofeo Gino Avella è stato vinto dalla Casertana che ha superato, sempre al “Lamberti”, la Juve Stabia, mentre la Salernitana di Ciro Ginestra era stata eliminata in semifinale. Negli esordienti è stato il San Nicola a prevalere ai rigori sulla Luigi Vitale, dopo che i tempi regolamentari erano finiti 1-1; Millennium-Vietri nei Primi Calci era terminata invece 5-3, nei Pulcini sempre la Millennium ha vinto 4-0 sulla Junior Napoli, e anche nei Piccoli Amici si è imposta la Millennium di Luciano Carafa, contro l’Arenaccia. Ma la partita più importante è stata quella tra Pescara e Bologna per la categoria Allievi, arbitrata da Vincenzo Ripa, direttore di gara della sezione AIA di Nocera Inferiore: le due squadre si sono date battaglia in maniera spettacolare. Tempi regolamentari sul 2-2. Poi dal dischetto hanno vinto gli abruzzesi.

Orlando Savarese

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