Il Napoli vuol regalare Callejon a Benitez

Si cerca di stringere con il Real Madrid per l’esterno d’attacco. Praticamente definito l’arrivo del portiere Rafael

NAPOLI. Il Napoli è pronto ad accelerare per regalare a Rafa Benitez il secondo colpo del mercato. Josè Maria Callejon si avvicina come un treno: la fascia destra è il suo regno e sta per spezzare definitivamente il legame con il Real Madrid per dare una svolta alla sua carriera. I colloqui con Manuel Garcia Quillon, tra l’altro agente pure di Rafa Benitez, continuano e sono proficui. Si aspetta il via libera di Carlo Ancelotti per definire la trattativa con il Real Madrid. Al momento l’affare non è legato a quello di Cavani considerando che non c’è ancora un assalto decisivo delle merengues nei confronti del Matador. Le due operazioni, dunque, scivolano via in maniera indipendente. Lo spagnolo è gradito al nuovo allenatore: ha corsa, dribbling e un’ottima visione di gioco. Deve migliorare in fase realizzativa: nella scorsa Liga ha segnato solo tre volte. Non era, però, un titolare, quindi il suo ruolino di marcia può soltanto migliorare. Praticamente fatto, invece, l’arrivo di Rafael: il portiere del Santos firmerà un contratto quinquennale. Il Napoli verserà 5 milioni di euro.

Ostacoli. Ancora nessuna novità, invece, sul fronte Maxime Gonalons. L’affare non è dei più semplici proprio per la tattica del presidente Aulas che cerca di ottenere il massimo dalla cessione del capitano. Prima lo definisce incedibile, poi lascia aperto uno spiraglio a patto che l’offerta sia irrinunciabile. Il Napoli, però, non è disposto ad offrire 18 milioni di euro per acquistare il centrocampista e se l’Olympique non cambia strategia sarà difficile concludere la trattativa. Fa resistenza pure il Marsiglia per N’Koulou: quindici milioni di euro non bastano all’Om per cedere il camerunense, definito un punto di forza per la prossima Champions League. Torna in auge, dunque, la pista relativa ad Adil Rami anche se in questo caso l’intesa con il Valencia non c’è. I 12 milioni di euro sono troppi e la tattica attendista può essere decisiva per abbassare il prezzo.

Insigne. Il Napoli, a dire il vero, pensa pure ai talenti di casa sua. Ieri in sede i due procuratori di Lorenzo Insigne hanno incontrato il diesse Riccardo Bigon per un punto della situazione e per gettare le basi sul rinnovo del contratto, come da promessa ricevuta la scorsa estate dal talento di Frattamaggiore. De Laurentiis vuole blindarlo fino al 2018 e dargli così ulteriore stima nella stagione della definitiva consacrazione.

Cessioni. Il Napoli è molto attivo anche su questo fronte: deve sfoltire l’organico prima della partenza per il ritiro Fitti i colloqui con il Livorno che sono interessati a ben tre elementi: si tratta di El Kaddouri, Vitale e forse Donadel che non è ancora convinto della destinazione. Su Vitale c’è anche il Toro: i toscani si sono eventualmente cautelati chiedendo informazioni su un altro talento scuola Napoli, Raffaele Maiello, la cui stagione a Crotone è stata molto positiva. Pronto a partire pure Antonio Rosati, richiesto dal Sassuolo.

Team manager. Sarà Paolo De Matteis l’erede di Giuseppe Santoro, passato all’Inter con Mazzarri: l’ex direttore sportivo dell’Ascoli ha superato una concorrenza nutrita.

Pasquale Tina

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