Serie A

Il Napoli tra rabbia, proteste, emergenza e Verona

Bocciato il ricorso di Sarri, tre squalificati, Reina in dubbio. Flash mob dei tifosi per Higuain, Gabbiadini parte titolare

NAPOLI. Senza Sarri, che si è visto bocciare il ricorso contro la squalifica. Senza Mertens e Koulibaly, ma, soprattutto, senza Higuain. É un Napoli decimato e senza i suoi condottieri - il bomber dei trenta gol e il tecnico che ha imposto il calcio più bello della serie A - quello che si prepara ad affrontare in casa domenica il Verona. Sarri aveva provato la via del ricorso, ma la commissione d'appello ha confermato la squalifica basata sul «vergognoso» pronunciato dal toscano nel corso del match con l'Udinese e riportato da Irrati nel suo referto. Il tecnico sarà in tribuna a consumare le sue sigarette, mentre in panca ci andrà Francesco Calzona, che Sarri conosce sin da quando cominciò ad allenare il Tegoleto, in Eccellenza e che è il suo fidato vice dal 2007, quando i due allenavano il Verona in serie C.

Attorno ad Higuain si sono stretti i tifosi che in cento hanno inscenato un flash mob di sostegno in Piazza del Plebisicito, con cori e bandiere. Lui, Higuain, blindato nel silenzio monastico imposto dal club, ha ringraziato ritwittando Tommaso Starace, magazziniere del Napoli, che sull'immagine del Vesuvio ha scritto: «Noi figli di questa grande montagna non possiamo che essere con Gonzalo Higuain».

Ma il Napoli vive una situazione difficile, tesa, che potrebbe indurre oggi Aurelio De Laurentiis a fare un blitz a Castel Volturno per far sentire la vicinanza della società alla squadra. Il patron azzurro ha vissuto a distanza, dalle Maldive, la sconfitta di Udine e la conseguente bufera, ma ora è tornato in Italia e vuole almeno la qualificazione diretta in Champions. Per questo ha imposto il silenzio stampa e per questo qualcuno ipotizza che potrebbe presentarsi anche lui davanti alla Corte d'appello federal a chiedere lo sconto di pena per il Pipita.

Domani Hamsik e compagni devono dimostrare di essere corazzati, più forti delle polemiche e battere il Verona, che pure è tornato a sperare nella salvezza dopo il successo con il Bologna. Senza Higuain, toccherà a Manolo Gabbiadini, per la prima volta titolare in campionato, e alle altre bocche di fuoco azzurre che sono a secco da tempo, basta pensare che da un mese a questa parte tutti i gol del Napoli sono stati segnati dall'attaccante argentino, tranne il 3-1 al Genoa. Nelle ultime cinque partite il Napoli ha segnato nove gol, sei dei quali segnati dal Pipita.