Il Napoli non ha paura della Juventus

NAPOLI. Tutto pronto. Il Napoli gonfia il petto e affronta la Juve senza paura. Rafa Benitez, del resto, è il direttore d’orchestra di una squadra che ha compiuto il salto di qualità e si sente una grande. Ecco perché lo Juventus Stadium è una tappa decisiva soprattutto dal punto di vista mentale. Gli azzurri devono dimostrare solidità e sicurezza, ingredienti indispensabili per arrivare fino in fondo in ottica scudetto. Il morale del gruppo è molto alto: la vittoria con il Marsiglia ha confermato la grande capacità di reazione di una squadra che ha il vento in poppa pure in Champions League.

Le scelte. Il tecnico sta definendo la formazione. Al di là delle facili ironie, le novità importanti sono due. Valon Behrami è pronto a riprendersi il posto in mediana accanto a Inler. Il suo ritorno è prezioso perché garantisce una grande copertura in fase d’interdizione. Tra l’altro, potrà ripiegare a destra e a sinistra per blindare le fasce laterali che con il Marsiglia hanno mostrato più di un problema. Maggio e Armero, infatti, hanno deluso in Champions, ma dovranno stringere i denti e migliorare allo Juventus Stadium. L’emergenza, del resto, è conclamata per gli infortuni di Mesto e Armero, quindi toccherà a loro. Al centro confermata la coppia Albiol-Fernandez. Britos sta meglio, ma sarà disponibile dopo la sosta: un eventuale recupero lampo per la panchina non cambierebbe, infatti, la storia. L’uruguaiano non sarà certo chiamato in causa. Cannavaro, invece, ci spera, mail capitano resta sempre ai margini e la cessione a gennaio non è affatto da escludere.

Higuain. Le chiavi dell’attacco saranno affidate al Pipita che vivrà la sua sfida tutta particolare. Era l’obiettivo numero uno della Juventus: Marotta volò pure a Madrid per convincere il Real e il giocatore, ma non ha mai trovato l’accordo economico con Florentino Perez. La Vecchia Signora non poteva permettersi i 40 milioni che De Laurentiis ha versato sull’unghia per aggiudicarsi uno dei migliori attaccanti del panorama europeo. L’argentino è felice a Napoli: «Ho scelto un grande progetto. La Juve? È una grande squadra, ma lo siamo pure noi. Non dobbiamo avere paura, anche loro devono essere preoccupati. Ce la giocheremo». L’obiettivo è duplice: vincere la sfida con Carlitos Tevez, ma soprattutto trascinare gli azzurri verso un colpo grosso che può valere tanto. Alle sue spalle tornerà Hamsik, affiancato da Callejon e Mertens. Il belga resta favorito su Insigne.

Reveillere. L’acquisto è cosa fatta. Il francese è arrivato ieri mattina al centro tecnico di Castel Volturno, dopo le visite mediche svolte a Villa Stuart. Nel pomeriggio si è anche sottoposto al primo allenamento: seguirà una tabella personalizzata per arrivare al top dopo la sosta. Benitez è molto soddisfatto, De Laurentiis l’ha accontentato ancora: serviva un esterno da affiancare a Maggio e Armero. Il patron non si è tirato indietro definendo l’accordo fino a giugno con il 34enne francese che ha esperienza internazionale da mettere a disposizione dei compagni fino alla sosta natalizia. Il suo arrivo non esclude l’acquisto di un altro terzino a gennaio.

Pasquale Tina

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