l’intervista

«Il mio addio spero che serva alla salvezza»

BATTIPAGLIA. «Dico solo forza Battipagliese, domenica si concluderà l’opera con una vittoria e si conquisterà la salvezza dopo una stagione fantastica»: nessuna polemica nelle parole di Emilio Longo,...

BATTIPAGLIA. «Dico solo forza Battipagliese, domenica si concluderà l’opera con una vittoria e si conquisterà la salvezza dopo una stagione fantastica»: nessuna polemica nelle parole di Emilio Longo, ormai ex allenatore bianconero che resta tifoso d’eccezione delle zebrette. «Se si vince domenica in casa contro il Pomigliano, è fatta - afferma il giovane trainer – non mi aspettavo questo esonero, ma nel calcio succede anche questo e bisogna saperlo. C’era bisogno di una scossa e se questo mio licenziamento servirà a dare la salvezza alla Battipagliese, allora sarò felice lo stesso. Io so solo che ho partecipato a questo campionato, ora bisogna stare vicini alla squadra e con i denti prendersi una salvezza meritata sul campo. La Battipagliese ha un gruppo fantastico di giocatori seri ed importarti.».

Longo ammette che «la decisione mi è stata comunicata per telefono da Toni Procida, vicepresidente della Battipagliese. Per me è stato un fulmine a ciel sereno». In 32 partite di campionato sulla panchina bianconera, Longo ha conquistato 11 vittorie, 7 pareggi e 14 sconfitte, con 42 gol all’attivo e 45 subiti.