Il Csm accetta la richiestaApicella collocato a riposo

ROMA. All'unanimità il plenum del Csm ha accolto la richiesta dell'ex procuratore di Salerno Luigi Apicella di essere collocato a riposo. La decisione era stata annunciata la scorsa estate da Apicella, ma formalizzata solo nei giorni scorsi, in polemica con il provvedimento con il quale la Sezione disciplinare del Csm lo aveva sospeso dalle funzioni e dallo stipendio, con un provvedimento di urgenza, per lo scontro con la Procura di Catanzaro, nato intorno alle inchieste avocate all'ex Pm Luigi De Magistris, ora eurodeputato dell'Italia dei valori. In particolare ''il tribunale delle toghe'' aveva ritenuto abnorme il provvedimento di sequestro del fascicolo Why not disposto dal procuratore Apicella e dai suoi sostituti Gabriella Nuzzi e di Dionigio Verasani. Proprio nei giorni scorsi si era aperto il procedimento disciplinare che riguarda il merito delle accuse ad Apicella e ai suoi colleghi; procedimento che a questo punto per l'ex procuratore di Salerno sarà dichiarato estinto.