Il bomber: «Qui segno soltanto su azione»

Ambiente un po’ ostile ma nulla di paragonabile a quello di coppa a gennaio. Tutto sotto controllo delle forze dell’ordine e dei commissari di campo. Polverino protagonista, tiene la Virtus in testa...

Ambiente un po’ ostile ma nulla di paragonabile a quello di coppa a gennaio. Tutto sotto controllo delle forze dell’ordine e dei commissari di campo. Polverino protagonista, tiene la Virtus in testa da sola: «Dovevo farmi perdonare l’errore dal dischetto – afferma l’attaccante - ed ho scelto il momento migliore per farlo. Su questo campo non sono destinato a segnare su rigore ma su azione, però in coppa ho sbagliato nell’altra porta». Ci scherza su il “chirurgo” al termine di una partita che ha esaltato anche gente fattasi trovare pronta. Ad esempio Maio, il regista ’93 spesso sacrificato. Quando gli toccava la tribuna, con la stima di Esposito ma dovendo liberare posti agli under, ne approfittava per portarsi appresso i libri di ingegneria. Il suo ingresso ha consentito alla squadra di fare letteralmente la partita: «Non mi sono mai sentito messo da parte. Le vittorie sono di tutti, di chi va in campo e di chi soffre in panchina o in tribuna».