gli incassi all’arechi in serie b

I tifosi hanno già portato a Lotito più di 1 milione di euro netto

SALERNO. La Salernitana ha fatto i conti: nell’ultima parte del 2015, dal 9 agosto al 24 dicembre, ha incassato al botteghino 1milione e 100mila euro. Non lordi ma netti: cifra già depurata di circa...

SALERNO. La Salernitana ha fatto i conti: nell’ultima parte del 2015, dal 9 agosto al 24 dicembre, ha incassato al botteghino 1milione e 100mila euro. Non lordi ma netti: cifra già depurata di circa 250mila euro, cioè la somma di iva sui biglietti (120mila euro), iva sul rateo abbonamenti (45mila), Siae (oltre 2mila euro), quota per la squadra ospite in occasione della sfida di Tim Cup al Pisa (30mila euro) e corrispettivo sull’incasso che in serie B lievita al 5,50% e va girato, da convenzione, al Comune di Salerno. L’Ente dovrebbe incassare 60mila euro. A propria volta, però, ristora la Salernitana per la manutenzione del terreno di gioco dell’Arechi.

Il derby di ritorno è alle porte: da Avellino giungono notizie di sold-out per il “Partenio-Lombardi” che supera di poco le 10mila unità. Quanto valeva, invece, il derby d’andata? Ora è noto. Il 6 settembre, il contributo dei tifosi è stato di 260mila euro netti (305mila euro lordi). È l’incasso più importante dell’anno che è appena volato via. Più pesante anche di Salernitana-Benevento che in Lega Pro, il 7 marzo 2015, fruttò 230mila euro d’incasso. Al secondo posto, in serie B, c’è Salernitana-Spezia: 116mila euro di incasso, a settembre. In terza posizione Salernitana-Cagliari. Il 24 dicembre, al cospetto del presidente di Lega di serie B, Abodi, in 12mila affollarono gli spalti. Incasso netto di 104mila euro. Al lordo, suona meglio: 121mila euro. Forse il vero pugno nell’occhio è la sfida estiva al Bari. La Salernitana l’aveva organizzata in tutta fretta, dopo molteplici balletti sulla data, fissandola in calendario il 29 agosto: al di là del gemellaggio rinnovato, si presentarono pochissime persone sugli spalti. Incasso di 28mila euro. Poi la media delle altre partite è stata sempre superiore ai 70mila euro: 87mila con la Ternana, 80mila con il Trapani e con il Cesena, 76mila con il Perugia, 78mila con il Novara, 75mila euro per la sfida all’Ascoli. Premesso che l’introito da botteghino compensa solo una parte delle spese di gestione di una società professionistica e che l’anno solare copre metà stagione sportiva (uno spicchio di C e uno spicchio di B), qual è stato il contributo dei tifosi nel 2015? Fino a giugno 2015, con la Salernitana lanciata verso la promozione in B, il club aveva incassato 1 milione e 300mila euro. In serie B, da terz’ultima, l’introito da botteghino è stato 1 milione e 100mila euro. Totale nel 2015: quasi 2,5 milioni di euro. (p. t.)