I tifosi “costano” altri 1200 euro di multa

CAVA DE’ TIRRENI. Dopo la sconfitta di Ponte la gente di Cava de’ Tirreni vuole che la Cavese ritrovi la grinta e combatta come ha saputo fare nei momenti migliori, ossia quando i metelliani avevano vinto le prime tre partite. Oggi l’obiettivo è quello di fare bene in campionato, e se una squadra è forte è anche in grado di rialzarsi dopo una caduta.

Intanto Francesco Chietti, l'allenatore dei biancoblù, ha fatto esercitare la squadra sulla tattica, perché c’è da perfezionare ancora qualcosa dal punto di vista della disposizione in campo, e siccome il prossimo avversario è l’Akragas, una compagine che dalla cintola in su è eguagliabile anche al Savoia capolista, la Cavese avrà bisogno della partita perfetta in tutte e due le fasi.

Oggi pomeriggio test infrasettimanale per la squadra con la Juniores: il mister dovrebbe provare ancora il 4-2-3-1, anche se ritrova le due punte Borrelli e Luigi Palumbo i quali sono in grado di fare la differenza e potrebbero indurlo a usare un modulo diverso.

Nel frattempo il giudice sportivo ha sanzionato la Cavese ancora con una multa di 1200 euro per gli sputi che alcuni sostenitori biancoblù avrebbero indirizzato a un guardalinee nel corso di Torrecuso-Cavese.

E c'è inoltre da segnalare l'entrata in diffida di Sabatino Lordi, ammonito per la terza volta a Ponte. Per oggi si aspettano novità importanti riguardo alla Curva Sud dello stadio "Simonetta Lamberti": si pensava che fosse giunto il momento per la riapertura integrale del settore, ma ciò non è scontato.

Questa mattina il delegato allo Sport del comune di Cava, Gerardo Baldi, si recherà in questura per concordare un'ispezione, certo è che al momento sono basse le percentuali di una riapertura totale già in occasione della sfida di domenica contro l’Akregas.

Orlando Savarese

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