I tifosi ci credono: «Rimonta playoff è possibile»

SALERNO. Il pari col Cittadella non lascia l’amaro in bocca ai tifosi granata: i supporter esprimono soddisfazione per la prova, in particolare per il secondo tempo contro i veneti. Di certo, c’è un po’ di rammarico per la vittoria non ottenuta, al cospetto comunque di un avversario difficile. Playoff? La tifoseria sotto sotto ci crede, ma mantiene il basso profilo. «Nonostante la spinta del pubblico dell’Arechi - ha commentato Nicola Capasso - la Salernitana non è riuscita ad andare oltre lo 0-0 col Cittadella. Il primo tempo mi è parso scialbo, senza neanche un tiro in porta. Nella ripresa invece la squadra di Bollini ha provato a fare qualcosa di più, ha creato delle occasioni da goal mentre il Cittadella è stato rinunciatario, si è chiuso in difesa e in alcune circostanze ha perso tempo. Che dire, probabilmente la Salernitana più di quello che ha fatto non poteva fare. In ogni caso, forza Salernitana». Questo il commento di Luigi De Stefano: «Dopo quattro vittorie consecutive la Salernitana ha tirato il fiato col Cittadella, che per la verità ha pensato solo a difendersi e in qualche circostanza ha fatto scorrere secondi preziosi. Il pareggio ci può stare, peccato però perché vincendo con il Cittadella, a mio avviso, avremmo potuto cominciare a sognare concretamente di poter andare ai playoff». Positivo l’atteggiamento di Antonio Gaudino: «Forse c’è stata un po’ di stanchezza, ma ho visto una Salernitana molto più quadrata e molto più consapevole dei propri mezzi nelle ultime uscite. Con il Cittadella la squadra è stata poco concreta in avanti, è mancato quel guizzo in attacco, negli ultimi sedici metri. In ogni caso, secondo me abbiamo fatto una buona partita contro un avversario non semplice, Gomis non ha quasi corso pericoli per tutto il match». Antonio Gaudino elogia calciatori e tecnico: «Ho visto finalmente un Rosina in palla mentre devo dire che Bollini sta facendo un ottimo lavoro a livello di turn over e questo ha permesso ai giocatori di rifiatare e di riprendersi dalla stanchezza. Una buona Salernitana col Cittadella, per i playoff la vedo un po’ in salita ma non impossibile».

«Il pari ci sta, il Cittadella è una bella squadra, di certo non cala l’entusiasmo di noi tifosi per la trasferta di Terni, lì si deve vincere», ha detto Ilario Romano che ha però espresso dei dubbi tecnico-tattici: «Il turn over è vero che va fatto, ma ha dimostrato che questo trend positivo è dovuto alla formazione classica, con giocatori come Sprocati che partono titolari. Bittante e Della Rocca li ho visti impacciati mentre Rosina e Improta non sono idonei al modo di giocare della Salernitana, che ha giocato molto meglio con Sprocati e Donnarumma e a centrocampo con Minala, Odjer e Ronaldo. Raggiungere i playoff è possibile, perché in questo momento la Salernitana è in forma. Ma si deve continuare su questa strada e Bollini non deve stravolgere troppo la quadratura. Penso per esempio a Joao Silva titolare a Pisa... Comunque, a Terni per vincere, i playoff sono alla portata».