I magnifici cinque dell’exploit toscano

NOCERA INFERIORE. Fabio perfetto dal dischetto, Francesco puntuale tornando leader di difesa, Nicola vivace dopo il premio della maglia da titolare, Riccardo rimasto immacolato al debutto tra i pali, Desiderio bravo a chiudere il discorso. I nomi prima dei cognomi, magari anche i volti, che esprimono e sintetizzano una Nocerina finalmente implacabile in trasferta. Fabio Mazzeo ha aperto la via al trionfo trasformando in gol il rigore concesso sul finale del primo tempo, quasi un evento per la Nocerina, che pur giocando costantemente in avanti di rigori ne ha presi col contagocce. Mazzeo poi decisivo ancora con assist ed altre giocate che appartengono al repertorio di uno che in categoria fa la differenza.

Francesco Scardina alla fine è ritornato dal titolare. Mancava da parecchio, cioè dalla gara casalinga col Prato. Un’assenza pesante, i giovani di difesa sono stati da rendimento più che soddisfacente ma una guida come la sua serviva. Da Viareggio in poi si è capito che servirà, consentendo a Baldan un partner con personalità maggiore ed al bravo Chiosa di chiudere la solita falla a sinistra in maniera più che degna. Nicola Russo si è ritrovato titolare un po’ a sorpresa. Tutti pensavano a Pepe come possibile esterno d’attacco in ballottaggio. Invece Auteri alla fine ha scelto il pugliese in comproprietà col Parma. Ad inizio ripresa, dopo un primo tempo personale non eccelso, ha segnato il gol dal significato di ko al Viareggio, suo secondo acuto stagione. Anni 22 e tanta voglia di migliorarsi ancora. Stessa età per Riccardo Ragni, il portiere che tutti volevano e che alla fine nessuno è riuscito a far giocare. Stranissimo destino per l’ex Ebolitana, arrivato in estate dal Pescara con speranza da titolare (bruciata la Paganese in quei giorni), diventato poi il terzo per mesi, persino andato via per qualche ora a fine gennaio per poi tornare indietro causa motivi burocratici. La squalifica di De Lucia e l’infortunio dell’altro Russo l’hanno battezzato titolare a Viareggio. Forse rimarrà l’unica partita da numero uno per lui nel campionato che volge al termine. In ogni caso ha risposto alla grande. Desiderio Garufo ha chiuso col terzo gol la giornata di gloria generale. Uno dei pochi arrivi estivi azzeccati, uno con fame e voglia, uno che sa fare praticamente di tutt o.

Marco Mattiello

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