I derby a rischio Oggi in Prefettura summit decisivo

SALERNO. Oggi doppia riunione per l’ordine pubblico. Si comincia alle ore 10 all’Arechi: la Commissione provinciale di Vigilanza valuterà la creazione di un tunnel in rete metallica che i tifosi diretti in curva Sud dovranno imboccare all’esterno dello stadio, sbucando al cospetto dei tornelli. Alle 10.30 Salernitana, Nocerina e Paganese saranno accolte dal Prefetto Pantalone. Il motivo è custodito nel titolo che Palazzo di Governo ha dato alla giornata di consultazioni e prevenzione: “Gioca il derby coi tifosi”. A pochi giorni dal Consiglio Federale che stabilirà organici e calendari, è probabile che le tre “cugine”, con l’aggiunta del Benevento, vengano inserite in un girone vecchio stampo, con tante gare attenzionate dal Viminale. «Siamo la Lega del campanile, la passione popolare va tutelata». Così il dg di Lega Pro Ghirelli, oggi al vertice, ha anticipato la posizione della Lega. La Prefettura ha convocato i club: intende prevenire lo spettro degli spalti deserti. La differenza, però, la fa l’ubicazione degli impianti di gara. Al di là del coefficiente di rischio di una gara, “Arechi” e “Santa Colomba” non sono nel cuore della città. La Salernitana, però, vorrebbe giocare a porte aperte, in presenza di pubblico amico, pure quando sarà a Nocera e Pagani. Sarà possibile? Gli interrogativi balleranno sul tavolo stamattina, alla presenza di Lotito e Mezzaroma per i granata, Citarella per i molossi e Trapani per gli azzurrostellati. Petillo delegato da De Luca, Calcagno (che battaglierà con Ghirelli sulla questione under) rappresenterà l’Aic. (p. t.)