Higuain sì è convinto, firmerà col Napoli

L’attaccante potrebbe essere presentato nel gala al S. Paolo col Galatasaray. Hamsik rinnoverà, via agli abbonamenti

NAPOLI. L’attesa è spasmodica. Il Napoli ha trovato l’erede di Cavani. Si tratta di Gonzalo Higuain, un nome che ha infiammato l’entusiasmo dei tifosi, pronti ad accogliere nel migliore dei modi il Pipita del Real Madrid. La svolta è arrivata la scorsa notte e le parti hanno trattato pure in giornata: il nodo dei diritti d’immagine è stato superato. Il Napoli li lascerà ad Higuain per due anni, data di scadenza del suo contratto con la Nike che considera il 26enne nato a Brest, in Francia, ma argentino di passaporto un giocatore decisivo in vista del Mondiale considerando che Messi è testimonial Adidas. Il giocatore guadagnerà più di 5 milioni e dopo due anni ridiscuterà il contratto con il Napoli che potrebbe così aumentargli l’ingaggio.

Decisiva la telefonata con Ezequiel Lavezzi. Il Pocho ha raccomandato al compagno di nazionale l’ipotesi San Paolo, dove diventerebbe un idolo assoluto. C’è già la data per salutare i tifosi: lunedì contro il Galatasaray potrebbe esserci il tutto esaurito proprio per salutare il Pipita che eredita il suo soprannome dal padre Jorge, ex difensore di Boca e River, chiamato il Pipa per il naso pronunciato. Ora si occupa degli interessi di suo figlio e ha trascorso la giornata al telefono con Aurelio De Laurentiis per chiudere la trattativa.

Hamsik. Il patron ha incontrato Venglos, procuratore dello slovacco, a Dimaro per il rinnovo del contratto. Si tratta per un prolungamento fino al 2018: c’è ottimismo, si arriverà sicuramente ad un accordo.

Reina. Pronto pure il portiere del Liverpool. Sarà lui l’erede di Morgan De Sanctis che andrà alla Roma: ha rinunciato pure al premio Champions pur di vestirsi di giallorosso e chiudere così la carriera. I tifosi gli hanno tributato un lungo applauso e il 36enne abruzzese ha pure rassicurato sul sostituto: «Arriva un portiere bravo come Reina». Niente da fare, dunque, per Julio Cesar che non è arrivato perché il Napoli non gli ha voluto garantire lo stesso ingaggio che percepiva al Qpr.

Le altre trattative. Il Napoli poi dovrà pensare pure ad un attaccante di scorta. I sondaggi per Jackson Martinez sono un piano B, è difficile che De Laurentiis spenda altri 35 minuti per un bomber alternativo. La pista Alberto Gilardino è sempre da tenere in considerazione, ma con Higuain può arrivare pure Abel Hernandez, giovane pronto ad esplodere dopo due anni condizionati da tanti infortuni. La difesa e il centrocampo diventeranno priorità dopo aver sfoltito un po’ l’organico considerando che Fernandez, Uvini, Gargano e lo stesso Donadel dovranno trovare una nuova sistemazione.

La campagna abbonamenti. Si parte ufficialmente oggi. Prevista la prelazione agli undicimila fedelissimi, ma anche gli altri potranno sottoscrivere la tessera dei posti liberi. Poi dal 31 luglio la vendita sarà libera. «I prezzi resteranno invariati. Non ci saranno aumenti – ha spiegato l’head of operations del club azzurro, Alessandro Formisano – su precisa volontà della società che viene incontro ai suoi tifosi. Sarà possibile pure dilazionare il pagamento. Naturalmente bisognerà possedere la Tessera del Tifoso oppure il voucher elettronico. Voglio ricordare che non è una scorciatoia, i controlli del Viminale sono gli stessi, ma serve soltanto ad una maggiore immediatezza». Questi i prezzi: tribuna onore 2510 euro, tribuna Posillipo 1150 (ridotti 730), tribuna Nisida 605 (ridotti 445), Distinti 575 (425), curve 280 (235).

Pasquale Tina

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