Grassi, una bocciatura che fa male

SALERNO. Il punto d’arrivo di una carriera di sacrifici diventa improvvisamente quello di partenza. O meglio, di ripartenza. Luigi Grassi, trenta anni e professione trequartista, è finito nell’elenco di calciatori di cui la Salernitana dovrà privarsi: per questioni innanzitutto tattiche e di conseguenza economiche (trattenere un calciatore fuori dagli schemi sarebbe assurdo). È stato il primo acquisto della nuova stagione: blindato già ad aprile per volere di Perrone. Doveva far la differenza in un sistema d’attacco che prevedeva, con la vecchia gestione, l’utilizzo di un funambolo tra le linee. Ma dal Paradiso all’inferno il passo è stato breve, improvviso, inatteso. Sanderra, con le proprie idee, non ha trovato collocazione adatta al trequartista toscano, esploso a Pontedera nella passata stagione (ben 22 gol in 33 partite). L’ha sperimentato in posizione arretrata nella gara di coppa col Teramo, perdendo di sostanza in mezzo al campo e sottoponendo Grassi ad una mezza figuraccia in un ruolo che non gli appartiene. Il calciatore non ha mai sbuffato, protestato o fatto la voce grossa: a testa bassa ha ripreso a lavorare, cercando di non perdere l’occasione inseguita una vita intera. Chissà che non torni leader del Pontedera. Alla Salernitana non occorre più. E non occorrono dichiarazioni ufficiali: per comprenderlo bastano le indicazioni di campo e le nuove direttive di mercato. Stesso discorso per Enrico Zampa, il talento che fa una fatica tremenda ad inserirsi nel contesto granata. Per il secondo anno consecutivo, Lotito ha voluto imporre la propria visione trasferendo il regista dalla Lazio alla Salernitana. Ma Zampa non ha mai attecchito a Salerno. Semmai, involontariamente, è diventato motivo di forte attrito. Il suo ritorno fece emergere i primi problemi tra Lotito e Perrone, che voleva Perpetuini per ragioni tattiche e meritocratiche. Anche Sanderra non è stato mai totalmente convinto dalle prestazioni di Zampa e perciò Lotito ha deciso di muoversi personalmente, cercando lo scambio col Lanciano (in granata Volpe) e nuove aperture di mercato dalla B.