Grassadonia lascia D’Eboli sul futuro «Conterà il bilancio»

Il dg della Paganese rinvia le decisioni sul nuovo allenatore «Punteremo ancora sui giovani ma deve decidere Trapani»

PAGANI. A 48 ore dall’annuncio di Grassadonia - la fine del suo ciclo a Pagani - in società si analizza la decisione e si guarda al futuro. L’addio di Grassadonia non ha sorpreso l’ambiente, e non ha sconvolto più di tanto la società che era a conoscenza delle intenzioni del tecnico salernitano, come conferma il direttore generale della Paganese, D’Eboli: «Ero già a conoscenza delle intenzioni di Grassadonia di lasciare a fine anno, ne avevamo già parlato. È una decisone che rispetto ma che mi dispiace, avendolo voluto alla Paganese: lo ringrazio del lavoro che ha svolto insieme al suo staff. La decisione non mi ha sorpreso. Ha raggiunto l’obiettivo principale, cioè la salvezza. Si poteva fare di più, ma guardando quello che hanno speso formazioni come Gubbio, Frosinone e soprattutto Benevento, ritengo che la stagione della Paganese sia stata soddisfacente». L’annuncio di Grassadonia fa accelerare i tempi per guardare al prossimo campionato con un tassello, il principale dal punto di vista tecnico, da inserire: quello dell’individuazione del nuovo allenatore. «Adesso invece la cosa principale, prima della scelta del nuovo allenatore, è la riunione societaria che analizzerà innanzitutto la stagione, per tirare le somme e chiudere la gestione attuale con i calciatori. Poi penseremo ad altro».

Una summit importante per capire, anche dal punto di vista economico, cosa programmare: «Il bilancio in ordine per la Paganese è la priorità; ora la proprietà si siederà con i soci e valuterà il tutto anche se i programmi dipenderanno molto da ciò che deciderà la Lega Pro per la prossima stagione. Dovesse confermare un’annata senza retrocessioni e con i playoff allargati dal secondo al nono posto, si ragionerebbe in un altro modo». Sul futuro tecnico, D’Eboli non si sbilancia: «Al momento non c’è un idea precisa anche perché siamo a caldo, ma potete iniziare a sbizzarrirvi con il toto allenatore, se sarà esperto o giovane dipenderà dai programmi e con lui analizzeremo la costruzione della squadra, abbiamo tutta la rosa in scadenza - precisa D’Eboli - tranne Pepe che ha un altro anno di contratto e questo è un vantaggio per la società. Ho letto che tutti si son trovati bene a Pagani e questo è un attestato di stima per noi, ovviamente cercheremo di mantenere ancora i tanti bravi giovani che abbiamo avuto in rosa, come Calvarese, Nunzella, Perrotta, Franco e Puglisi, parleremo con le società di appartenenza e valuteremo insieme il loro futuro».

Peppe Nocera

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