Granata di nuovo vittoriosi fuori casa dopo quattro mesi

Tre vittorie e tre sconfitte. Prima di ieri, negli ultimi quattro mesi era questo il magro bilancio in trasferta della Salernitana, dopo l'ultima vittoria di Benevento datata 27 ottobre 2013 (era l'es...

Tre vittorie e tre sconfitte. Prima di ieri, negli ultimi quattro mesi era questo il magro bilancio in trasferta della Salernitana, dopo l'ultima vittoria di Benevento datata 27 ottobre 2013 (era l'esordio in panchina di Carlo Perrone, da pochi giorni subentrato a Stefano Sanderra). Angelo Gregucci ha infranto il tabù esterno al secondo tentativo, dopo il pari di L’Aquila, unica gara ufficiale che il tecnico non è riuscito a vincere da quando è tornato sulla panchina della Salernitana. Sul successo di Viareggio c'è anche la firma di Pasquale Foggia, che allo stadio "Dei Pini" ha trovato la sua prima rete stagionale, anche se soltanto su calcio di rigore. Un'autentica liberazione per il calciatore voluto fortemente a Salerno dal patron Lotito, già suo presidente alla Lazio. Fino a ieri per Foggia sembrava una stagione maledetta, considerati i sei legni colpiti tra girone di andata e girone di ritorno. Quando l'arbitro ha indicato il dischetto, sul pallone si è presentato con decisione per interrompere il suo lungo digiuno. E, finalmente, c’è risucito.