Gradinata “aperta” a Casola per la gara dei più giovani

NOCERA INFERIORE. Porte aperte, anzi gradinata unica: il derby Berretti va al contrario, anzi nel senso giusto. Gaetano Montalbano è in una situazione particolare: allenatore della Nocerina Berretti ed anche sindaco di Nocera Superiore. Nella prima veste, prepara il derby di categoria che si giocherà sabato alle 15 a Casola. Nella seconda, in mancanza di altro appoggio istituzionale alla causa, si limita a dire: «Vi sembra normale per il nostro territorio che il derby si giochi in Abruzzo ed a porte chiuse ?».

Pomeriggio da partitella in famiglia a Pecorari. Provato un doppio assetto: 4-3-3 nel primo tempo, 4-4-2 nel secondo. Mancherà un nocerino purosangue: squalificato il difensore Granato. Passa da una squadra all’altra il portierino sianese Di Filippo: un giorno coi grandi e le cure di Gentili, un altro coi baby avendo come allenatore il papà. In evidenza Cavallo, Simonetti, Scognamiglio, Scuotto, Cipolletta, Cozzolino, Aprile: per il derbv Montalbano fa affidamento su di loro. Lavoro a parte per Grimaldi e Sivero. è arrivato in prova Carandente, attaccante ex Palestrina. Continua ad attendere il tesseramento l’ucraino Meln ychuk, fa sempre parte del gruppo l’americano Gaitan, definito invece il tesseramento del mancino De Rosa, ex Neapolis.

La Paganese di Donato Salerno farà gli onori di Casola. E’ partita a rilento ma vuol darci dentro con Gioia, De Luca e via discorrendo. Ieri test a San Marzano con gli Allievi di Padovano. Provato un 4-4-2 con esterni di centrocampo alti al punto di trasformarlo in 4-2-4. Manca Salzano per acciacco. Il portierino di scorta Cerrato è di Nocera ed è pure fresco ex, come Mollo e Citro. C’è anche Grassadonia jr, nel senso di Raimondo: il figlio del mister dei grandi.