Gli opposti destini di Menichini e Pioli

Entrambi avevano una clausola di rinnovo. Intanto Fabiani progetta il futuro

SALERNO. In estate avevano firmato accettando un contratto annuale ma ad obiettivo: un’automatica clausola di rinnovo in caso di traguardo raggiunto. Tagliato felicemente, da entrambi: adesso però i destini incrociati di Pioli e Menichini prenderanno strade decisamente diverse.Al tecnico biancoceleste, Lotito ha già offerto il raddoppio del vincolo, dopo un incontro avvenuto a Formello: un altro anno oltre a quello maturato con la conquista dell’Europa League ed un corposo aumento di ingaggio (da 600 mila euro ad un milione). Prospettive decisamente diverse per l’attuale allenatore della Salernitana: l’automatica clausola di rinnovo si tramuterà in corposa buonuscita come riconoscimento ad una stagione chiusa con la promozione. Sarà un addio senza troppi traumi, una risoluzione tra amici dopo un confronto con la proprietà e Fabiani. Tema tecnico scottante ma non all’ordine del giorno. Perchè ora la parola d’ordine, in casa granata, è una soltanto: testa al derby e testa alla Supercoppa. Due obiettivi da conquistare per chiudere in trionfo un’annata storica. Poi sarà tempo di futuro: tempo di colloqui, di confronti, di decisioni. Ancora abbottonato, Mezzaroma. Così in una dichiarazione pubblicata ieri dal sito granatissimi: «A Menichini vanno dati i meriti del risultato raggiunto. Non è stato semplice ed obiettivamente non è stato trattato benissimo». Strada segnata, quella dell’addio con Menichini: la stagione di B sarà stagione da affrontare con forza e slancio, senza striscianti malumori e malintesi. Al futuro ci sta pensando il ds (anche ieri operativo in sede, sempre assiduo il dialogo con Mezzaroma) che, in attesa di confrontarsi con la proprietà, ieri ufficialmente ha tirato una linea temporale assai marcata. «Il mio pensiero fino al 30 giugno è rivolto solo ed esclusivamente alla Salernitana alla quale mi lega un rapporto di stima e profonda riconoscenza nei confronti di Mezzaroma e Lotito, e nei confronti della città tutta. Smentisco categoricamente di aver mai ricevuto proposte o offerte da altri club. Alcune notizie sono tese a destabilizzare questo finale per interessi di cui non ne conosco i motivi ma che, come in un romanzo, posso solo immaginare».

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