CICLISMO

Giro d’Italia, la provincia si colora di rosa

Il Salernitano protagonista nella Praia a Mare-Montevergine: in 140 chilometri saranno attraversati ben 34 Comuni

SALERNO - Una provincia in rosa, pronta ad onorare al meglio una delle gare ciclistiche più importanti al mondo. Il Salernitano abbraccia il Giro d’Italia nell’ottava tappa che scatterà questa mattina da Praia a Mare e, dopo 209 chilometri, giungerà a Montevergine di Mercogliano, in provincia di Avellino. Sono circa 140 i chilometri della frazione che interesseranno il territorio provinciale attraverso 34 Comuni. Il primo centro toccato sarà Sapri (fra le ore 12.40 e le 12.44), poi si transiterà per Vibonati, Ispani, Santa Marina, Policastro Bussentino (12.54/12.59) prima di imboccare la strada provinciale 430 - comunemente conosciuta come Cilentana - e attraversare i territori di San Giovanni a Piro, Roccagloriosa, Celle di Bulgheria (13.13/13.20), Centola (13.21/13.28), Montano Antilia, Futani, Cuccaro Vetere, Ceraso (13.40/13.50), Vallo della Lucania (13.45/13.55), Castelnuovo Cilento, Salento, Casal Velino (13.56/14.08), Omignano, Lustra, Rutino, Perito. Subito prima di Prignano Cilento (14.19/14.32) ci sarà il rifornimento, poi la corsa - dopo aver attraversato Torchiara - da Agropoli si dirigerà verso la litoranea: nella capitale del Cilento è previsto un traguardo volante (14.28/14.42). Si transiterà per Capaccio Paestum (14.39/14.54) prima di entrare, sempre lato mare, nei territori dei comuni di Eboli (14.51/15/07), Battipaglia e Pontecagnano Faiano (15.09/15.27). Si arriverà, dunque, a Salerno. Il capoluogo sarà tagliato dalla zona orientale a quella occidentale: i ciclisti procederanno su lato mare fino a via Leucosia prima di rientrare all’interno e salutare i quartieri Mercatello, Pastena, Torrione - dove sarà affrontato il secondo traguardo volante (15.26/15.46) - e svoltare su via Mobilio per dirigersi verso Nord transitando sulla Lungo Irno. Gli ultimi passaggi riguarderanno Pellezzano, Baronissi (15.39/16.00), Fisciano e Mercato San Severino (15.45/16.07) prima dello sconfinamento in provincia di Avellino da Montoro e della parte finale della tappa verso l’arrivo in salita di Montevergine di Mercogliano. Tanti comuni (in primis Capaccio Paestum, Salerno e Baronissi) hanno deciso di chiudere con largo anticipo gli istituti scolastici per permettere di osservare il passaggio della corsa (e prevenire eventuali complicazioni sulla viabilità) organizzando contemporaneamente un capillare piano traffico per consentire lo sviluppo della corsa in sicurezza. Ma sarà soprattutto una festa di sport: l’edizione 101 della corsa rosa non vedrà nessuna partenza o traguardo in provincia (l’ultimo start nel 2014 da Sassano, un anno prima ci fu l’arrivo di tappa a Marina d’Ascea vinto da Paolini) nè atleti salernitani al via (l’unico professionista, Vincenzo Albanese, non è stato selezionato dalla sua squadra) ma l’intera provincia si è già messa in moto per riempire le strade e salutare al meglio il passaggio dei ciclisti del Giro d’Italia.