IL CASO

Ginestra nei guai Il Daspo resta

La prefettura di Catanzaro non intende rivedere la decisione presa dopo la testata del giocatore nella gara ccon la Vigor Lamezia

«Niente formule e pronunce. È stato già spiegato alla Salernitana: il comportamento di Ginestra fu troppo grave e la disamina delle carte non mi offre alcun appiglio per cambiare lo stato delle cose. Il Daspo c’è tutto e resta dov’è». Così la Prefettura di Catanzaro spiega per quale motivo non abbia preso in considerazione il ricorso inoltrato il 21 dicembre dalla Salernitana, avverso il Daspo di un anno irrogato a Ginestra dopo i fatti di Lamezia. «Fatti così gravi, che non c’è bisogno di una pronuncia formale. La misura adottata dal questore è confermata e non ci ritorno sopra», hanno tunato dal Palazzo di Governo calabrese. A Ginestra non resta che fare ricorso al Tar mentre si prepara quello di Montervino.