PALLAMANO

Genea Lanzara, corsara in Sicilia: vittoria 35-42 contro Mascalucia

Il presidente Sica: «Siamo davvero entusiasti della prestazione»

Successo convincente per la Genea Lanzara in terra sicula, 35-42 contro Mascalucia. La compagine allenata da coach Nikola Manojlovic ha guadagnato altri due punti pesanti per la classifica su un campo sempre difficile da espugnare. In questa occasione, tuttavia, i salernitani hanno offerto una buona prestazione, archiviando la gara ad inizio ripresa e ruotando tutti gli effettivi a disposizione. I siciliani hanno cercato di tenere dalla propria parte il bandolo della matassa affidandosi alle segnature dei "senatori" Giuffrida e Costanzo, migliori realizzatori del match, dall’altro lato un González in grande spolvero tra i pali ed una buona collaborazione difensiva, con un assetto variato in corso d’opera, hanno fatto da contraltare ai tentativi dei padroni di casa. Le squadre viaggiano sul punto a punto nei primi minuti di gioco, il primo allungo si verifica coi padroni di casa al 14’ (9-6) ma la Genea non ci sta e dapprima impatta sull’ 11-11 per poi piazzare il break che vale il +7 (12-19) sfruttando le segnature di Vulic e Subarroca. Il primo tempo si chiude sul 15-20. L’avvio della ripresa è roboante per i salernitani: dopo dieci minuti il parziale è assestato sul 17-30, complice le reti di Senatore e Florio; coach Manojlovic dà spazio all’intera rosa a propria disposizione. Il massimo vantaggio arriva al 48’ sul 20-35 con , a segno, anche Milano e Petito, entrambi rientranti da alcuni acciacchi. Nel finale i padroni di casa diminuiscono il divario, col match che si conclude sul 35-42.

«Siamo davvero entusiasti della prestazione fornita a Mascalucia – dichiara il presidente Domenico Sica – il punteggio finale è alto, hanno avuto tutti la possibilità di giocare e questo è importante affinchè ognuno dei ragazzi accumuli minutaggio sulle gambe in un campionato lungo e molto più difficile dello scorso anno. Senza dimenticare che la maggior parte di essi è impegnata anche nel Campionato Nazionale Under 20. Dopo un primo quarto di gara opaco, i ragazzi hanno reagito dando la sterzata definitiva al match a cavallo tra il primo e secondo tempo. Mi complimento con tutti. E’ vero, ci sono ancora tanti margini di crescita e di miglioramento, già semplicemente per il fatto che i ragazzi sono giovanissimi. Soprattutto in difesa abbiamo alcune cose da registrare ma, come immaginavamo già ad inizio stagione, il gruppo è in crescita, va amalgamandosi e conoscendosi sempre più e questo rappresenta un ottimo viatico per il futuro e per i nostri obiettivi».