Gelbison: attacco a pezzi, c’è solo Galantucci

VALLO DELLA LUCANIA. Son finiti gli attaccanti: anche il classe ’94 Maiese dovrà saltare il derby di Cava per problemi muscolari da approfondire. Si unisce agli squalificati De Cesare e Senè ed al...

VALLO DELLA LUCANIA. Son finiti gli attaccanti: anche il classe ’94 Maiese dovrà saltare il derby di Cava per problemi muscolari da approfondire. Si unisce agli squalificati De Cesare e Senè ed al lungodegente Abbagnale. Resta solo Alessio Galantucci: non è poco, ma sarà giocoforza isolato lì davanti non avendo né un partner mobile (Senè o Maiese), né un riferimento fisico (De Cesare). Ed allora Alessandro Erra le sta sperimentando tutte per preparare la sfida del Lamberti senza che la squadra avverti il peso delle assenze. Il discorso della coperta è inevitabile: a Vibo era sguarnita in mezzo ed Erra ne uscì con uno spavaldo 4-2-4. Al Lamberti sarà corta in attacco e per questo il tecnico rossoblù farà ricorso a tutti i centrocampisti di cui dispone. Ieri pomeriggio, l’allenamento è stato quasi esclusivamente dedicato alla tattica. Dopo aver provato il 4-4-1-1, Erra ha lavorato su un inedito 3-5-1-1 con Magliocca, Pascuccio e Manzo centrali di difesa, Di Filippo e Mustone esterni di centrocampo, Manzillo e Pecora in mediana sostenuti da Aufiero e Santonicola più avanzato per sostenere l’unica punta Galantucci. Sistema di gioco atipico che potrebbe diventare un po’ più offensivo se la scelta del ’94 dovesse ricadere su Grimaudo e non su Aufiero.