GIOVANILI

Gasparro, da Eboli alla corte dell’Atalanta

Il 14enne attaccante della Spes Battipaglia protagonista con la maglia degli orobici al torneo di San Benedetto del Tronto

BATTIPAGLIA - Un ebolitano alla corte dell’Atalanta. Si tratta di Antonio Gasparro , 14 anni, che ha partecipato al torneo di San Benedetto del Tronto, competizione riservata ai settori giovanili delle squadre professionistiche e che ha visto la presenza oltre che del sodalizio orobico di Inter, Udinese, Sassuolo e Genoa.

L’attaccante che milita nell’Under 15 regionale della Scuola Calcio Spes Battipaglia ha fatto valere tutto il suo peso tecnico e la propria bravura sotto porta, lui che è attaccante e che ha indossato la maglia numero 11 del club bergamasco, per portare, due le reti firmate a fine torneo, i suoi a un passo della vittoria visto che gli orobici sono stati battuti dal Sassuolo, in finale, solo ai calci di rigore.

«Un’esperienza di quelle da ricordare per tutta la vita spiega il vicepresidente della Scuola Calcio Spes Battipaglia Augusto Bisogno che ha intavolato una serie di contatti direttamente con il responsabile del settore giovanile dell’Atalanta Luca Silvani - perché Antonio è riuscito a dimostrare il suo valore che non è solo quello tecnico che esprime sul rettangolo verde, ma anche quello umano perché a dispetto della sua giovane età è già maturo e capisce bene che questo è solo il primo passo per una carriera che si spera possa essere ancora più luminosa ».

E Antonio Gasparro sembra già essere entrato nel cuore dei compagni bergamaschi vi- sto che in ritiro è stato anche omaggiato di una torta per festeggiare il suo quattordicesimo compleanno. «Sappiamo delle qualità di Antonio - sottolinea Bisogno - perché anche lo scorso anno è stato attenzionato da diverse società professionistiche, ma nella formazione Under 15 che a livello regionale sta dominando il campionato, di cui Antonio è leader con i suoi gol, ci sono altri ragazzi che sono pronti a spiccare il volo verso il calcio che conta.

Questo significa che il lavoro che sta compiendo mister Mario Balzano sta dando i frutti sperati. L’impegno che ci mettono i ragazzi e la passione con la quale vengono seguiti dai nostri tecnici è un buon viatico per il futuro. La strada è stata tracciata ora va solo perseguita».

Il vicepresidente del sodalizio battipagliese però tiene a precisare: «Vedere i nostri ragazzi entrare nelle mire dei più blasonati club italiani ci invoglia a fare sempre meglio, ma allo stesso tempo la nostra mission, che è quella principalmente di far divertire e avviare al mondo del calcio tutti i giovani, non viene meno e continueremo a formare prima gli uomini e poi i calciatori perché per farsi valere nello sport bisogna essere campioni nella vita».

Nicola Salati