Gallo è d’oro al “Mondialino” Di Capua centra il terzo posto

SALERNO. La lunga e avvincente stagione della Nedo Nadi Salerno si chiude con il botto. Merito di Michele Gallo e Martina Di Capua, straordinari protagonisti del “Mondialino di sciabola under 14” svoltosi a Raiano - in provincia di L’Aquila - dove hanno conquistato rispettivamente una medaglia d’oro e una di bronzo. Un exploit strepitoso per i due sciabolatori della storica società di piazza Casalbore, guidati sulle pedane abruzzesi dai loro tecnici Luca Chiei e Gigi Tempesta. Una conferma dell’eccellente livello del settore giovanile della Nedo Nadi, nel solco d’una consolidata e infinita tradizione, imposta in una kermesse di respiro internazionale, impreziosita dalla partecipazione di atleti in rappresentanza di Italia, Algeria, Brasile, Georgia, Grecia, Ungheria e Polonia. Per Michele Gallo la cavalcata trionfale nel “Mondialino Under 14” è stato il sigillo ad una stagione da incorniciare. Il vicecampione italiano in carica nella categoria Giovanissimi (due mesi fa a Riccione perse lo scudetto per una sola stoccata) ha letteralmente dominato nella propria fascia d’età, sino a superare, in un derby italiano per l’oro, il romano Mancy con un netto 15-8. Ottima la performance di Martina Di Capua, testa di serie numero 1 dopo la fase a gironi, che è salita sul podio grazie a un match perfetto contro l’abruzzese Ciampa, sconfitta per 15-12 dopo un assalto emozionante, prima di vedersi sbarrato l’accesso alla finalissima dall’aquilana Carducci, poi vincitrice del titolo. Alla sciabolatrice della Nedo Nadi resta un bronzo preziosissimo, che la ripaga d’una stagione a tratti irta di difficoltà, alle quali però Martina, con passione e sacrificio negli allenamenti, non si è mai arresa, sino ad arrivare al momento del meritato riscatto. «Il miglior finale di stagione che potessi immaginare - commenta Teresa Russo, presidente del sodalizio di piazza Casalbore - i risultati del Mondialino under 14 testimoniano l’ottimo lavoro svolto anche nella nostra sala di sciabola».