Gabbiadini-Hamsik, il Napoli fa festa

Al San Paolo gli azzurri non lasciano scampo (2-0) al Chievo. Risposte positive per Sarri dalle “seconde linee”

NAPOLI. Il Napoli gioca bene, su questo non ci piove, ma talvolta fa qualche pausa, come a Marassi. Non è stato così contro il Chievo. Gabbiadini (primo gol stagionale) e Hamsik (a quota 100 gol col Napoli) hanno spezzato il digiuno del Napoli nel primo tempo. La squadra di Sarri ha giocato bene, ha creato, anche se il Chievo l’ha saputa efficacemente contrastare, specie a centrocampo. Ma gli attaccanti gialloblu non segnano quasi più e senza gol non si vincono le partite. L’attacco che ha segnato provvisoriamente di più, insomma, ha avuto ragione di una delle difese meno battute.

Il Napoli ha quindi ripreso a correre, dopo il mezzo passo falso di Genova. È stata una vittoria importante, quella azzurra perchè il Chievo non è assolutamente una squadra da sottovalutare e lo vedremo contro gli avversari più titolati. Sarri aveva schierato dall’inizio Insigne e Maggio, Zielinski e Gabbiadini. Maran si era affidato, in difesa, all’esperienza di Dainelli e Cesar. In campo dall’inizio anche Radovanovic e Inglese. Adesso il Napoli cercherà di tallonare la Juventus in attesa del testa a testa con la Juve, in programma a fine ottobre. Sarà forse quella la partita della verità.

Davanti a un pubblico non debordante, il Napoli ha fatto la partita e, pur avendo accusato qualche flessione che ha favorito una pressione senza risultati del Chievo, ha finito per prendere il sopravvento senza grossi patemi. Gabbiadini ha cercato costantemente il vantaggio, lo ha sfiorato prima di testa (deviato da Sorrentino), poi su assist di Callejon (alto) infine l’ha trovato al 24’. Azione molto bella, quella del Napoli: Lo spagnolo da destra ha servito Gabbiadini che dal limite destro, si sinistro, ha insaccato nell’angolo più lontano. Il calo dei partenopei, per una decina di minuti, ha permesso al Chievo di presentarsi in area, specie con Meggiorini e il vivace Castro. Ma sostanzialmente nessuna vera conclusione. Passato il momento difficile, il Napoli ha raddoppiato al 31’: Insigne ha dato una bella palla sulla sinistra a Hamsik, che col piede mancino ha sparato in diagonale trafiggendo Sorrentino. Vantaggio meritato della squadra di Sarri contro un buon Chievo.

Il Napoli ha cercato subito nella ripresa il gol della tranquillità, ma i veronesi non si sono rassegnati. Maran, dopo Floro Flores, ha inserito De Guzman (un ex, per Birsa), e Izco (al posto di Cacciatore), ma la partita non è cambiata. Gabbiadini è stato sostituito da Milik. De Guzman ha preso qualche iniziativa, ma Callejon ha sfiorato il gol del 3-0. F. E nel finale è emersa la prestanza (e la classe) di Koulibay. La vittoria del Napoli non ha fatto una grinza.