Frosinone-Salernitana 0-0, le pagelle dei granata

Belec 6. Non deve compiere interventi particolari. Quando i ciociari creano qualcosa, Rodhen lo grazia centrando la traversa.

Aya 6. Spende un fallo ingenuo su Ciano a centrocampo che gli costa il giallo. Non corre particolari pericoli.

Gyomber 6,5. Si perde una sola volta il taglio di Rodhen, che però non lo castiga. È l’unica distrazione di una gara positiva.

Mantovani 6,5. Altra prova di sostanza, continua a convincere dal rientro in campo. Presidia la zona di competenza senza affanni.

Casasola 6. Cresce alla distanza. Dopo un primo tempo abbastanza timido nel finale regala un paio di sgroppate sulla fascia.

Kupisz 5,5. Una gran fatica da mezzala, non riesce quasi mai a trovare lo spazio per partire palla al piede o per imbastire qualche iniziativa degna di nota. Spaesato (dal 41’ st Dziczek sv. Pochi minuti).

Di Tacchio 6,5. Rientra alla grande dopo il turno di stop forzato per squalifica. Reattivo, aggressivo, sfiora la rete di testa sugli sviluppi di un corner. Ha il piglio giusto.

Capezzi 6. Viene confermato dopo il gol con il Lecce. Ci riprova anche in terra laziale, ma il suo piatto da fuori viene smorzato da un avversario. Non demerita (dal 17’st Schiavone 6. Dà sostanza in mezzo al campo, entra ancora una volta bene a partita in corso).

Lopez 6. Va in affanno quando deve tamponare gli sprint di Zampano. Soffre ma non molla, ci prova con un sinistro da fuori (dal 41’ st Veseli sv. Solo il finale in campo).

Djuric 5,5. Costretto al solito lavoro sporco per provare a toccare qualche pallone, l’unica volta che può rendersi pericoloso viene falciato e deve chiedere il cambio. Oltre il danno anche la beffa (dal 26’ st Gondo 6. Ingresso positivo. Mette scompiglio nella difesa gialloblu. Pochi minuti ma utili per rispondere presente dopo il passaggio a vuoto con il Lecce).

Giannetti 6,5. È la sorpresa della serata, e non solo per la partenza dal 1’. Volitivo, pimpante, persino audace. Ci prova con un tacco volante, poi centra l’incrocio (a gioco fermo), con una girata da applausi. Segnali estremamente positivi. (dal 18’st Tutino 5,5. Entra nel momento di maggior spinta dell’avversario, resta spesso isolato davanti. Non può fare granché).

Allenatore Bocchini 6. Dopo un buon primo tempo la Salernitana non riesce a capitalizzare nella ripresa, rischiando addirittura il ko. Ottiene un buon punto che conferma la capacità della squadra di saper soffrire.