Fontana, silenzio e ironia sul direttore di gara

Il tecnico, espulso dall’arbitro, contesta il penalty senza parlare. «Non meritavamo di perdere»

PONTEDERA. L'episodio decisivo del rigore, che costa l'ennesima sconfitta, non va giù al tecnico della Nocerina. Gaetano Fontana è scuro in volto al termine del posticipo del Mannucci e non lo manda a dire. Peccato però che l'allenatore rossonero preferisca sorvolare sul penalty di Grassi che ha condannato i suoi uomini all'ennesima battuta d'arresto stagionale: «Non parlo della mia espulsione - afferma Fontana- perchè avete visto tutti le immagini».

E quando gli si chiede, per ben due volte, di commentare la decisione del signor Bellotti di assegnare il tiro dagli undici metri ai padroni di casa, Fontana per altrettante volte sottolinea in maniera ironica che la sua squadra ha fatto «una buona prestazione. Sono orgoglioso dei miei ragazzi- prosegue - perché hanno affrontato a testa alta una squadra che è al vertice della classifica. Solo un episodio, e mi riferisco al pareggio di Grassi, ha invertito la rotta della gara».

Proprio sul gol dell'1-1 continua l'analisi della partita da parte del tecnico della Nocerina, che commenta l'ingenuità della sua retroguardia. «È stato più furbo Grassi - sottolinea - rispetto ai miei difensori. Non posso imputare loro mancanza di cattiveria nell'occasione, forse ha influito anche il terreno di gioco in erba sintetica con alcuni rimbalzi che hanno favorito l'attaccante di casa».

Poi è cambiata la gara con il Pontedera che poco dopo ha trovato la rete della vittoria che inchioda la Nocerina all'ultimo posto: «Eravamo passati meritatamente in vantaggio - afferma Fontana - e non meritavamo questa sconfitta. La squadra è da elogiare perché, come sempre, ha giocato con grande piglio mettendo in campo tutto quello che si è provato in settimana. Sono contento perché vedo che i ragazzi mi seguono con grande dedizione ed affiatamento. A dimostrazione di ciò c'è l'ottima prestazione contro una squadra che lotta per posizioni di prestigio. Purtroppo abbiamo difficoltà a fare risultato ma sono fiducioso».

Tanti i calciatori fuori ruolo ed adattati in diverse zone del campo per far fronte ad una maxi emergenza. Nessun elogio in particolare, complimenti per tutti da parte di Fontana. «Tutti i calciatori si sono sacrificati al meglio, capendo la difficoltà del momento e dando il massimo in campo. Farei un torto a qualcuno se elogiassi solo alcuni elementi e preferisco gratificare tutti».