Ferraro medita un cambio tattico per il derby di Sarno con la Turris

VALLO DELLA LUCANIA. Ventuno convocati, col gruppo anche Francesco Sica, ritornato rossoblù in settimana e destinato a partire dalla panchina nel derby con la Turris, in programma oggi pomeriggio sul campo neutro di Sarno a porte chiuse. La Gelbison deve fare a meno soltanto dell’under Signorelli, ancora alle prese con problemi al ginocchio, ma ha tante soluzioni di gioco disponibili. Non a caso, il tecnico Ferraro ha meditato anche su un cambio tattico, sperimentato durante la settimana: c’è la possibilità di passare dal 4-2-3-1 tanto caro all’allenatore siciliano ad un 4-3-3 più compatto. «Andremo ad affrontare una corazzata, non è da escludere qualche variazione d’assetto per correre meno rischi possibili». Contro la formazione corallina guidata da Castellucci la Gelbison non vuol toppare: «Lo stesso discorso vale per l’avversario. Sarà gara molto combattuta. Però, noi abbiamo una gran fame di punti.

Probabile formazione (4-2-3-1): Carotenuto; Passaro, Chessa, Ruggieri, Pezzullo; Tricarico, Camorani; Di Filippo, Tedesco, Grimaudo; Esposito.