Febbre per il derby: è subito caccia al biglietto

SALERNO. Stamattina ad Avellino è convocata la Commissione provinciale di Vigilanza. I tifosi della Salernitana incrociano le dita: c’è possibilità (alta, concreta) che la capienza del settore ospiti venga ampliata dagli attuali 800 posti a 1200. I ritocchi, gli interventi e gli adempimenti erano già stati portati a termine alcune settimane fa. Mancano il sopralluogo e il parere vincolante dei tecnici che l’Avellino, in forcing sulle istituzioni, attendeva già prima del derby con il Benevento. Adesso - sussurrano - è la volta buona. In Irpinia, sabato pomeriggio, sarà giornata biancoverde: pagano tutti e pagano tanto. La vigilia del derby, infatti, è scandita da polemiche sulla prevendita dei biglietti. C’entra non solo il costo - 18 euro più un supplemento di 1,50 euro per i diritti di prevendita GO2 - ma anche la tempistica, perché arriverà solo oggi il via libera della Questura di Avellino e quindi i tifosi della Salernitana potranno acquistare biglietti non prima di oggi pomeriggio, nella migliore delle ipotesi. La falsa partenza è conseguenza anche della scrematura effettuata ieri: la Questura di Avellino ha escluso dalle rete di vendita le ricevitorie “di confine”, cioè quelle che sorgono nella Valle dell’Irno e che potrebbero essere frequentate da tifosi granata e biancoverdi. I rallentamenti, però, provocano ansia e nervosismo: com’era già capitato in occasione della trasferta di Frosinone, le frange calde del tifo salernitano temono di restare senza biglietto e quindi bussano con insistenza all’uscio delle ricevitorie, si sono messe in fila e attendono il segnale per scatenare l’acquisto senza soluzione di continuità. «Mi aspetto una partita infuocata - ha detto a Radio Bussola il presidente dell’Avellino, Taccone - ma sempre nei limiti della correttezza, come sugli spalti».

Nel frattempo la Questura di Avellino si è attivata chiedendo rinforzi ministeriali ed ha già convocato un pre GOS, cioè il Gruppo Operativo per la Sicurezza. Domani sarà riunito di nuovo e 48 ore dopo, quindi venerdì, è stata convocato il tavolo tecnico. Alla riunione interforze parteciperanno anche delegati della Questura di Salerno: sarà messo a punto il piano sicurezza del derby e verrà definito il numero di agenti impiegati, direttamente proporzionale al numero di tifosi della Salernitana al seguito della squadra di Bollini. I tifosi della Salernitana stanno precettando i pullman (gli agenti presidieranno tutti i cavalcavia del raccordo autostradale). Il club Mai Sola comunica di aver organizzato la trasferta in autobus e attende prenotazioni nella sede di Fratte. Per motivi di sicurezza, il concentramento dei pullman dei tifosi dovrebbe essere spostato allo stadio Arechi, così da facilitare il raduno e l’incolonnamento. I torpedoni viaggeranno tutti sotto scorta e uomini della Questura di Salerno saranno anche ad Avellino ad attendere i supporter granata. Già deciso il percorso. Un tratto della variante Bonatti è ancora impraticabile, dunque i tifosi provenienti dal raccordo autostradale Salerno-Avellino imboccheranno la rampa di immissione sulla S.S.7/bis-variante, proseguendo successivamente per il nucleo industriale - Pozzo del Sale - Contrada Amoretta - Via Annarumma fino a raggiungere il settore ospiti, lato curva Nord.