Faiano-Virtus, in palio punti pesanti

SALERNO. Faiano-Virtus Scafatese è partita destinata a fornire delle risposte, sia per i padroni di casa, unici estranei in alta quota al discorso tutto Agro, sia per gli ospiti, alla ricerca di un miglioramento della mentalità vincente da capolista dopo una serie di pareggi. Carmine Turco, ancora senza Ardovino, ha preparato la sfida alla perfezione, concentrandosi sui punti di forza e di debolezza altrui. Ma non sarà un Faiano d’attesa, anzi sarà pronto a fare la partita con voce grossa, sperando in un altri acuti da Cibele oppure nel ripetersi di altri a segno. Toccherà a Nunziata giostrare accanto a Cibele mentre De Luca partirà da posizione offensiva esterna.

La Virtus Scafatese, dopo tre pareggi di fila tra campionato e coppa, cercherà di riprendere confidenza coi tre punti. A centrocampo rientra il fondamentale Amarante (il suo partner sarà uno tra Maio e Memoli senza trascurare Avino), in porta dovrebbe esserci la conferma di Gallo anche se il conseguente sacrificio del terzino Colantuono per ragioni di under lascia perplesso Esposito, sulla corsia destra alta torna Ferrentino dal primo minuto. In avanti lottano per una maglia Malafronte e Aiello per affiancare il bomber Errico Marcucci.

Altro incrocio tra nord e sud della provincia in Polisportiva Sarnese-Calpazio. La squadra di Vitter smania dalla voglia di mettersi subito alle spalle la sconfitta ad Angri di sette giorni fa. La vetta della classifica dista un solo punto. Mancherà per squalifica il leader difensivo Gianluca Esposito: previsto l’arretramento di un centrocampista tra Fontanarosa e Pallonetto, possibile anche il posizionamento di Ianniello in cabina di regia gettando nella mischia fin dall’inizio un attaccante in più (toccherebbe ad Adiletta oppure ad Alessandro Squitieri). La Calpazio è al primo atto della gestione Adinolfi, che da nocchiero esperto ha caricato il gruppo sotto l’aspetto psicologico, dicendo allo stesso che le partite impossibili non esistono. Infine Scafatese-Cicciano a completare il discorso d’altissima quota. Per i canarini di Del Sorbo la possibilità di vincere la seconda partita consecutiva tra le mura amiche, sfruttando il momento doc del trio d’attacco Lucarelli-Lupacchio-Lauro.