Fabiani pensa ai rinnovi In cima alla lista c’è Gori

Il ds e il nuovo procuratore del portiere d’accordo per un altro anno di contratto Negro sarà svincolato dal Latina, Pestrin resterà, Nalini prolungherà fino al 2017

SALERNO. Prima la matematica. È una questione di scaramanzia, che induce la Salernitana ad evitare ancora discorsi sul futuro programmatico per la serie B. Ma il ds Fabiani s’è mosso con largo anticipo su alcune operazioni (vedi Bovo e Cristea: rinnovo automatico in caso di promozione) e tesse da settimane la rete relazionale per alcuni rinnovi contrattuali preziosi.

Su tutti quello del portiere Ghigo Gori. La saracinesca granata, arrivato nel gennaio del 2014 proprio per volere di Fabiani, è in scadenza al 30 giugno prossimo, ma ha già ricevuto garanzie dalla Salernitana, che vuole trattenerlo pure in cadetteria. Non ha pretese chissà quanto elevate e si ragionerà molto probabilmente su base annuale. Non sarà difficile neppure trovare l’accordo di carattere economico. E l’operazione sarà molto probabilmente ufficializzata a giochi aritmeticamente conclusi.

Basterà convocare il calciatore ed il suo nuovo procuratore Mariano Grimaldi. Che tra l’altro assiste pure l’attaccante Maikol Negro, altro tassello che i granata non vogliono perdere. Ma in questo caso bisogna prima attendere le mosse del Latina, società detentrice del cartellino. Negro ha vincolo fino al 30 giugno 2016, ma non rientra più nei piani del club oplontino. Per questo, a giugno potrebbe chiedere buonuscita e rescindere, così da agevolare pure Lotito e la Salernitana per accelerare su un contratto di durata biennale. Le basi, una volta approdati in B, son già molto solide.

Gori ad un passo dal rinnovo, Lanzaro, Trevisan, Colombo, Moro, Calil e Perrulli blindati dai contratti, Nalini con possibilità di prolungamento fino al 2017, il già citato Bovo a rafforzare ulteriormente il centrocampo in virtù di quella clausola che prevede contratto in caso di salto in serie B.

Tanta esperienza, insomma. E pure solidità. Che potranno agevolare il lavoro di Fabiani. Il ds granata si sta muovendo anche sul fronte Tuia. Il centrale difensivo cresciuto con la Lazio è in scadenza ed ha fatto benissimo in questa stagione. È tra quelli ritenuti importanti per il progetto granata.

Da valutare la posizione di Manolo Pestrin. Il prossimo ottobre compirà 37 anni, ma in granata sta vivendo una seconda giovinezza: sempre un gigante davanti alla difesa, capace di una continuità prestazionale impressionante. L’anagrafe, insomma, è solo un dettaglio. Pure perché il regista romano è uomo di grosso spessore all’interno dello spogliatoio. Per questo potrebbe scattare un premio sotto forma di rinnovo contrattuale.

In scadenza c’è pure il difensore Bianchi, che però difficilmente resterà a Salerno. Così come Pezzella. Ci sono, poi, i prestiti che vanno ridiscussi. In primis quello di Gabionetta col Parma, che ha problemi ben più seri da affrontare. La Salernitana potrà esercitare diritto di riscatto per il brasiliano. E molto probabilmente lo farà, confidando nell’enorme talento del calciatore nonostante i tanti bassi di un campionato condizionato dagli infortuni.

Secondarie, almeno per il momento, le posizioni di Russo, Grillo (di proprietà del Parma) e Franco (Perugia). Molto dipenderà anche dalla questione allenatore e dai progetti tattici. Però, nel frattempo c’è già un’ossatura forte. Ed in attesa della matematica la certezza di una saracinesca anche in B: Ghigo Gori.

Filippo Zenna

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