Il pERsonaggio

Evacuo, altri 4 gol per lo scettro di super bomber dei molossi

NOCERA INFERIORE. Meno cinque dall’Avellino, meno quattro dalla storia. I numeri della Nocerina vanno di pari passo con quelli di Felice Evacuo, il super cannoniere di Pompei. Contro il Pisa il...

NOCERA INFERIORE. Meno cinque dall’Avellino, meno quattro dalla storia. I numeri della Nocerina vanno di pari passo con quelli di Felice Evacuo, il super cannoniere di Pompei. Contro il Pisa il quattordicesimo sigillo di un campionato stratosferico per arrivare ad appena tre gradini dai migliori marcatori professionistici di sempre nella storia rossonera (Bozzi, Falomi, Mazzeo) e a soli quattro dalla possibilità di diventare l’unico più grande di sempre. Nemmeno un rigore (quelli li lascia a Mazzeo), soltanto esecuzioni impeccabili. Domenica scorsa in rovesciata, altre volte con rasoiate, colpi di testa, in mischia. Insomma, segna in tutti i modi il Felicione rossonero. E non c’è attaccante nel girone che possa tenere il suo passo: Castaldo è a 11 (4 dei quali su rigore) insieme a Fioretti del Catanzaro e Ciofani del Perugia. Arrivare ad Evacuo è praticamente impossibile. Il nuovo idolo dei rossoneri è numero uno per vocazione. Non soltanto perché bombarda con regolarità impressionante le porte avversarie.

Il killer dell’area è anche uomo estremamente generoso: basti pensare che contro il Pisa, prima d’andare in gol, ha fornito l’assist a Corapi per l’1 a 0 e s’è procurata la punizione che Garufo ha trasformato per il raddoppio. Uomo d’istinto ed attaccante capace di far reparto da solo. Al Partenio sarà la sua partita per eccellenza. All’Avellino consegnò la promozione in B nel 2006-07 con una dote di 15 reti e lunedì proverà a riaprire la corsa al primato. Già all’andata fece gol ai lupi ed ha una vocazione speciale per le sue ex squadre (mise il sigillo anche nella vittoria col Benevento). Buoni auspici per la Nocerina, grandi aspettative per Evacuo, che intanto s’è avvicinato al suo massimo storico di 16 reti (Torres, stagione 2005-06) ed in testa s’è messo di diventare il numero uno per eccellenza. Avrebbe anche i possibili playoff . Ma quella è un’evenienza alla quale il super bomber non vuole pensare.

Filippo Zenna

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