Europa League, il Napoli pesca il Dnipro. Ma Benitez non si fida dell'avversario

NAPOLI. Dall'urna di Nyon è uscita per il Napoli come avversaria per la semifinale di Europa League, l'ultimo ostacolo da superare prima della finale di Varsavia, il Dnipro, un avversario non proibitivo, il migliore che il Napoli potesse sperare di trovare, visto che le alternative erano Fiorentina e Siviglia. E non è finita. "Quando arrivi a giocare una semifinale europea vuol dire che sei una squadra di livello internazionale - osserva Benitez - e lo dimostrano le vittorie che il Dnipro ha ottenuto eliminando nell'ordine Olimpyakos, Ajax e il Bruges che fino a ieri era imbattuto. Giocare la prima in casa per noi non cambia molto, l'abbiamo visto contro la Dinamo Mosca.

Il campionato. Domenica sera, intanto, al San Paolo il Napoli scenderà in campo la Sampdoria, un'avversario difficile e temuto, una diretta antagonista nella lotta per la conquista di un posto in Europa nella prossima stagione. Impegnato senza tregua, dunque, il Napoli mette da parte le polemiche che hanno caratterizzato le ultime settimane di lavoro (il ritiro deciso da De Laurentiis è, di fatto, al momento, sospeso) e si concentra sugli obiettivi di questo finale di stagione da vivere trattenendo il respiro.