Esame quasi proibitivo a Matera Erra: «Ci siamo preparati bene»

VALLO DELLA LUCANIA. Sulla carta non ci sarebbe confronto. Troppo forte il Matera. Non solo per la Gelbison: per chiunque. Però il campo non lo orientano i nomi, bensì l’atteggiamento. Ed allora il tecnico dei rossoblù Alessandro Erra una speranza di far risultato positivo in Basilicata la nutre. «Ci siamo preparati bene a questa gara. Siamo consapevoli delle grandi qualità del Matera, ma abbiamo anche convinzione nelle nostre di potenzialità». Una rapida carrellata di grandi firme è inevitabile: Sy, Di Gennaro, Majella, Oliveira e poi Iannini, Giorgino, Fernandez, Ciano. «Il Matera non è una squadra normale, ma qualcosa di inimmaginabile per la serie D», ammette Erra. Ed allora come si fa a fermarli? «Giocando la partita perfetta. E per farlo non dovremo concedere praticamente nulla ed essere impeccabili nelle poche occasioni che ci saranno date». Poi l’umiltà: «Quella ce l’abbiamo sempre, a maggior ragione sapendo d’affrontare un avversario di tale spessore». Venti i convocati al termine della rifinitura di ieri mattina. Fuori causa l’esperto difensore Panarelli (al suo posto il ’92 Fariello), recuperato ma non al top Camorani (partirà dalla panchina). Dubbio in regia: se gioca Santonicola a sinistra ci va Grimaudo, se invece tocca al ’94 Aufiero allora Erra può sistemare il jolly Sica - al rientro da squalifica - sul versante mancino.

Probabile formazione (4-4-2): Carotenuto; Di Filippo, Fariello, Ruggieri, Pezzullo; Passaro, Tricarico, Santonicola, Grimaudo; Tedesco, Esposito.