Erra s’aspetta tre punti salvezza sul terreno di gioco del Gladiator

VALLO DELLA LUCANIA. Tre passi importanti verso la salvezza. Vuole muoverli la Gelbison, impegnata oggi pomeriggio (fischio d'inizio ore 14.30) a Santa Maria Capua Vetere contro il Gladiator. Dopo l’inatteso stop interno col Grottaglie, i rossoblu cercano riscatto e soprattutto tranquillità: con una vittoria, infatti, arriverebbe una seria ipoteca sulla permanenza in serie D.

Il tecnico Alessandro Erra non si fida né dell'avversario casertano né tantomeno delle condizioni ambientali: «Affronteremo una squadra molto rognosa che, come il Grottaglie una settimana fa, cercherà di portare il confronto sul piano di un agonismo esasperato. In più - aggiunge l’allenatore di Coperchia - giocheremo su un campo in condizioni non proprio ottimali e sarà dura far circolare rapidamente il pallone. Ragion per cui, dovremo esser bravi a mantenere sempre alta l'attenzione, a non cadere in possibili tranelli e a sfruttare al massimo le occasioni che il Gladiator ci concederà».

Non semplice il lavoro tattico di preparazione alla gara: senza gli squalificati Santonicola ed Aufiero, il centrocampo dovrà giocoforza rivedere i propri equilibri rispetto alle ultime settimane. Tra le ipotesi c'è pure un ritorno al 4-4-2. Valutazioni pure sui due '94: sicuro il terzino sinistro Consiglio, non Grimaudo che potrebbe lasciare il posto al portiere Cimmino, così da consentire ad Erra l'utilizzo contemporaneo in attacco di Trimarco, Tedesco e Sica.

Probabile formazione (4-3-3): Carotenuto; Di Filippo, Giordano, Ruggieri, Consiglio; Passaro, Tricarico, Camorani; Tedesco, Grimaudo, Sica.