FOOTBALL AMERICANO

«Eagles Salerno, continua una storia di passione»

Campionato al via il 24 aprile, patron D’Amato: «Tanti sforzi ma abbiamo voluto esserci»

C’è l’ok della Fidaf (Federazione Italiana di American Football) alla ripresa delle attività sportive nella particolare quanto difficile stagione 2021. Gli Eagles Salerno, le aquile salernitane del football americano, sono pronti a rimettersi in gioco dal prossimo 24 aprile nel campionato di Terza Divisione. Alla gioia di esser tornati a respirare l’aria del campo verde dello stadio Donato Vestuti di Salerno già lo scorso gennaio, quando ripresero gli allenamenti, segue quella di avere una data certa per dare il via al CIF9, seppur con un format completamente diverso rispetto a quello delle scorse stagioni. «Il campionato partirà tra poco più di un mese, tempo che ci servirà per recepire a pieno i tanti cambiamenti che, in particolar modo, per quel che riguarda la programmazione, attendono noi e tutte le altre squadre coinvolte dichiara il presidente degli Eagles Salerno, Ciro D’Amato - . La rivista organizzazione prevede diversi gironi a tre squadre, per un totale di quattro gare, due di andata e due di ritorno, nella prima parte del campionato».

Oltre al nuovo format, ci sarà poi da apprendere un rigido protocollo. Si reinventa così il football americano, sport di contatto per eccellenza: «Quest’anno la Fidaf ci ha riunito per dirci che era necessario riprendere - spiega D’Amato - . Per sport come i nostri, nei quali gli introiti economici sono davvero bassi, questa ripartenza richiede un grande sforzo. Noi abbiamo voluto comunque esserci per non perdere un lavoro che, a Salerno, va avanti da ben 38 anni, con passione». Un ritorno dopo un campionato, quello 2020, mai realmente partito per gli Eagles Salerno che furono costretti a fermarsi, causa pandemia, alla vigilia della trasferta di Bari, valida per la prima gara stagionale. A 365 giorni di distanza, nel tempio dello sport cittadino, si ritroveranno al massimo in 24 per affrontare un girone di ferro: quello che vedrà la squadra salernitana impegnata prima contro Napoli e poi contro Barletta, rispettivamente finalista e semifinalista della stagione 2019.

«È stato difficile mettere insieme una squadra perché parecchi ragazzi, che noi consideravamo come nostri pilastri, non ci saranno. Ognuno di loro ha delle particolari esigenze a casa che non si sposano, dato il momento che viviamo, con una routine fatta di allenamenti, gare e trasferte», dice il presidente degli Eagles. Obiettivo stagionale, dunque, è riuscire a portare a termine quantomeno la stagione regolare, senza troppe interruzioni e scongiurando la chiusura anticipata del campionato. Pochi mezzi, tanto cuore, l’investimento economico che quest’anno deve riguardare tutto ciò che ha a che fare con la salute (per gli Eagles Salerno un primo acquisto di 300 tamponi per un totale di 1300 euro), ma soprattutto la grande voglia di tornare a fare sport.

(o.s.)