E Alesi fa la spesa al supermercato

SARNO. Sarà perché è più schivo, ma Jean Alesi non si nega a nessuno. Al Circuito Napoli, l’ex ferrarista segue il figlio Juliano con la pazienza del padre che vorrebbe veder crescere il suo talento. A differenza di Schumacher, Alesi non scende in pista e osserva dall’esterno prodigo di consigli. Il teutonico Schumacher e l’espansività di Alesi sono due volti della stessa leggenda: la Ferrari. Mentre Schumy evita con calcolo il contatto con la folla, Alesi vi si perde e la normalizza. Jean è rimasto nel cuore di tanti tifosi proprio per queste sue doti. L’altra sera, era da immortalare la faccia della cassiera del supermercato di Foce, la frazione dove si trova il circuito, che si è sentita chiedere il conto con quell’italiano con lo spiccato accento francese. Un campione che fa la spesa della massaia? Questo è Jean Alesi da Avignone, un’altra bella presenza che impreziosisce le Wsk Masters Series. Il circolo del motorismo di spessore internazionale fa tappa a Sarno in grande stile con la categoria karting. Alle libere di questi giorni, seguirà il clou del fine settimana che porterà i 210 partecipanti a sfidarsi per la classifica finale. L’evento sarnese presenta un elevato livello tecnico ed è una importante vetrina d’ingresso per giovani talenti pronti a spiccare il volo. Non a caso, importanti osservatori di scuderie e manager seguono le gare. Da tenere d’occhio, nel week end sarnese, l’italiano Paolo De Conto, l’olandese Bas Lammer e l’altro “tulipano” Max Verstappen, figlio d’arte di Jos.