giudice sportivo

Due turni di squalifica a Schetter 750 euro di multa per la società

NOCERA INFERIORE. Due giornate di squalifica: salterà il Benevento, poi la Carrarese in trasferta. Si rivedrà, chissà, forse il 22 dicembre per l’anticipo del Natale, per l’ultima dell’anno che...

NOCERA INFERIORE. Due giornate di squalifica: salterà il Benevento, poi la Carrarese in trasferta. Si rivedrà, chissà, forse il 22 dicembre per l’anticipo del Natale, per l’ultima dell’anno che potrebbe pure coincidere con l’ultima in rossonero. Antonio Schetter dovrà rinunciare ai due prossimi impegni per il gesto scellerato di Gubbio: entrò per incidere, uscì lasciando in dieci la Nocerina per un intervento falloso e a gioco fermo. Potrebbe aver inciso sui rapporti di fiducia tra il calciatore e la società, che qualcosa in cantiere ce l’ha per il mercato di gennaio, però giocoforza dovrà fare valutazioni pure in uscita, soprattutto nell’affollatissimo reparto offensivo.

Oltre alla squalifica di Schetter la Nocerina paga dazio per la trasferta di Gubbio anche con 750 euro di ammenda: sanzione scattata sia per l’accensione di fumogeni nel settore destinato ai tifosi rossoneri che per inserimento in distinta di Gentili quale allenatore in seconda, pur non avendo il preparatore dei portieri rossoneri il tesserino per ricoprire quel ruolo.Il Benevento di Ugolotti farà visita al San Francesco senza il centrocampista di regia Guido Davì, appiedato per un turno per cumulo di ammonizioni.

Dalle sanzioni al lavoro verso il derby. Blanda la seduta di ieri: parte atletica in mattinata al San Francesco, rinvio di quella tecnico-tattica inizialmente prevista a Pucciano a causa del maltempo. Sono clinicamente guariti il terzino Rizza ed il centrale di difesa Scardina: ora possono far parte regolarmente del gruppo di lavoro e raggiungere una forma discreta, necessaria per la convocazione, tra una decina di giorni, al massimo due settimane. Da valutare per il Benevento le condizioni del fluidificante Desiderio Garufo, assente a Gubbio e pure ieri mandato per precauzione nel blocco dei calciatori in regime di differenziato. Insieme a lui Negro