Due legni rallentano la corsa del Faiano Pari amaro in Irpinia

La squadra di Turco ha tanto da recriminare per lo 0-0 Il San Tommaso non sfrutta l’espulsione di Tortora

AVELLINO. Un pari colto in dieci ma che alla fine va parecchio stretto alla squadra di Turco, che colleziona due legni e va almeno altre quattro volte vicino al gol. Faiano tonico e propositivo sia in 11 che in inferiorità numerico, contro avversario ringalluzzito dal fatto di giocare per la prima volta in Eccellenza col pubblico a Contrada San Tommaso. Faiano col 4-4-2. Mancano Buonocore e Cibele. La seconda punta la fa Cartone mentre il paganese Tortora diventa centrale difensivo titolare.

Al 10’ il primo pericolo portato verso Caruccio. Azione Grieco-Santucci, rifinita da Ruggiero, che sul secondo palo pesca Cartone: il giovanotto cresciuto nella Salernitana piazza la conclusione fuori di poco, con Caruccio ormai battuto. Passano altri otto minuti e il primo di casa è chiamato a straordinari per respingere il piatto destro di Santucci su assist di Alfano a chiusura della trama Grieco-Cartone. Poca costruzione San Tommaso, squadra che a fine tempo perde Gennaro Ruggiero per infortunio alla spalla.

La seconda frazione inizia alla stessa maniera, anzi ancora meglio per il Faiano: traversa colpita dal mediano Anastasio con un tiro dalla grandissima distanza. Però al 15’ la faccenda si complica. Tortora, per fermare la corsa del lanciato D’Acierno, commette fallo da ultimo uomo e becca da Zuffada il cartellino rosso. Sotto di un uomo, Turco passa al 4-4-1 ma deve operare due cambi in contemporanea per variare modulo: Orilia va al centro della difesa ed il rientrante Nunziata va ad occupare la corsia alta. Costretto a privarsi dell’inventiva di Cartone, il Faiano ha nel solo Santucci il riferimento offensivo. Roba che però basta a creare una nuova situazione di pericolo (29’): Nunziata serve Santucci, il centravanti non riesce a coordinarsi alla perfezione ma il pallone da lui agitato va a cogliere la seconda traversa. Solo a quel punto, almeno per un attimo, il San Tommaso cava fuori l’azione doc oltre all’orgoglio. Ci vuole uno strepitoso Senatore per opporsi, con manina all’incrocio, alla testa di Avallone azionata da Liguori (33’). L’ultima occasione è ancora del Faiano (46’): Caruccio devia in angolo la botta di Nunziata.

Marco Mattiello

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