SALERNITANA

Dopo Coppola si aspetta il bomber

Matteini scalpita, ma in corsa ci sono anche Spinesi e Bucchi. Intanto Ciaramitaro sta per arrivare. Mutti spera di sistemare subito la squadra

Sabato si torna il campo e Mutti spera che a Bari la Salernitana possa presentarsi in una versione meno rimaneggiata di quanto squalifiche ed infortuni lascerebbero pensare. Dopo Coppola, il trainer bergamasco attende qualche altro aiuto dalla società per poter centrare senza affanni la missione salvezza. Nella calza della Befana Mutti potrebbe trovare due regali: un attaccante ed un centrocampista potrebbero giungere a rimpinguare l’organico. In attacco l’obiettivo è Davide Matteini. Per il livornese si è alla stretta finale. Matteini ha già preparato i bagagli ed è pronto a raggiungere la Borghesiana, sede del ritiro granata, ma prima deve ricevere l’ok del Parma che lo ritiene una pedina di scambio per altre operazioni (Vantaggiato col Rimini o Morosini col Vicenza). Tuttavia, Matteini ha già fatto sapere al club ducale di aver scelto la Salernitana, per cui si attende solo l’ufficialità del suo passaggio. Matteini, che può agire da seconda punta o da esterno offensivo, è in comproprietà col Palermo con cui la Salernitana ha intensificato i contatti per chiudere l’affare Ciaramitaro. Il club granata non può rilevare il cartellino del calciatore, ma è disposto a corrispondergli l’ingaggio percepito in rosanero. Brescia e Bari (che si stanno contendendo Vives, in scadenza con il Lecce) sembrano esseri defilati, per cui Ciaramitaro pare destinato a vestire la maglia della Salernitana. Tra oggi e domani potrebbe arrivare la fumata bianca. Mutti ci spera anche perché l’ingaggio dell’ex del Chievo gli darebbe la possibilità di passare subito a nuove soluzioni tattiche (mediana a tre e due esterni a sostegno della punta vertice).
Proprio il cambio di modulo influirà sulle strategie di mercato della Salernitana. Insieme a Matteini potrebbe giungere un altro elemento in grado di giocare da esterno sia di centrocampo sia d’attacco. Ripresi i contatti con il Vicenza per Fatic (che è considerato un jolly per la fascia sinistra), si continua a seguire la pista Cariello, ormai in uscita dal Frosinone. Alla luce delle novità tattiche immaginate da Mutti, potrebbe essere rivista anche la posizione di Di Napoli che in un attacco con due esterni ed una punta centrale farebbe fatica a collocarsi (lo osservò, in verità, anche Castori). L’attaccante milanese continua ad essere nel mirino del Mantova che ha messo sul mercato Corona (che torni attuale l’ipotesi di uno scambio?), ma potrebbe interessare anche al Piacenza con cui la Salernitana ha sondato il terreno per verificare i margini di riuscita di uno scambio Fava- Moscardelli. Per la prima punta, però, il club granata - cui il Parma ha proposto Kutuzov ed il Catania Antenucci - monitora attentamente la situazione di Spinesi, Bogdani, Bruno e Bucchi. E’ in questa rosa di quattro nomi il prossimo centravanti granata che, di sicuro, avrà un ingaggio pesante. Ecco perché non è un’eresia pensare che, a quel punto, uno tra Fava e Di Napoli potrebbe partire. Congelato il discorso Sicignano (per il portiere resta valida anche la pista Rosati), in difesa si riavvicina Del Prete del Siena. Cannarsa, svincolatosi dal Frosinone, è con Innocenti e Cristante uno degli obiettivi per la batteria dei centrali. A sinistra si valuta la posizione di Marchese. Da Benevento riferiscono di un interessamento dei granata per Colombini, ma il vero obiettivo resta Garofalo del Grosseto.
Nicola Roberto