Domenica torna la “StraSalerno”

Alla 19esima edizione parteciperà anche la maratoneta Labani che ha corso alle Olimpiadi di Londra. Gli atleti della Salerno Rumming Club gareggeranno col fiocco rosso contro il femminicidio

Ci sarà anche la maratoneta olimpionica che ha partecipato alle scorse Olimpiadi di Londra, Soumiya Labani, il 20 ottobre a Salerno, in occasione della diciannovesima edizione della manifestazione nazionale di corsa 'StraSalerno Half Marathon'. La mezza maratona inserita nel calendario ufficiale della Federazione italiana di Atletica leggera, conterà su due tipologie di gare: una agonistica di 21 chilometri, aperta ad atleti e società sportive provenienti da tutte le regioni d'Italia e l'altra dilettantistica non competitiva aperta a tutti (con due percorsi, di 3,5 e 10 chilometri). La manifestazione si snoderà in un anello cittadino completamente chiuso al traffico, con partenza da Piazza della Concordia. Tantissimi gli atleti, tesserati e non, che già si sono prenotati per partecipare alla competizione. Per molti non si tratta solo di sport, ma anche di un'importante occasione per veicolare un messaggio contro il femminicidio. Gli oltre ottanta atleti della Salerno Running Club che parteciperanno alla StraSalerno, infatti, indosseranno sulla loro canotta royal, «un fiocco rosso, simbolo di protesta contro il femminicidio e la violenza sulle donne, per lanciare un urlo potentiasimo contro la violenza». L'evento sportivo è organizzato dall'A.S. dilettantistica atletica Vis Nova di Salerno in collaborazione con la Federazione Italiana di Atletica Leggera, con il patrocinio del Comune di Salerno e il patrocinio sportivo del CONI. «L'anno scorso la StraSalerno - spiega il presidente Vis Nova, Anna Pergola - è stata un campionato italiano di categoria con la partecipazione di 2500 atleti. Per il futuro puntiamo a diventare campionato internazionale e, soprattutto, a valorizzare sempre più la nostra meravigliosa città, Salerno».