Dirceu al collasso, i granata vanno sulla sabbia

SALERNO. Dal fango dell’Arechi al “pattinodromo” del Dirceu. Ieri ad Eboli, i granata hanno trovato il campo principale interamente ricoperto da una patina d’acqua: ristagna da sabato perché s’è rotta la pompa del drenaggio e il manto erboso si è allagato. Il freddo di questi giorni ha fatto il resto: le raffiche di vento gelido hanno trasformato le pozzanghere in pericolose lastre di ghiaccio. Impraticabile il campo principale, Perrone ha dovuto portare la squadra sul campo B del “Dirceu”, utilizzato senza soluzione di continuità dal settore giovanile. L’erba non esiste più, la terra battuta si è trasformata in fango e solo la solerzia del custode che ha “rullato” il campo ieri mattina ha consentito ai granata di sgambettare un po’. Perrone ha fatto un sopralluogo e ha deciso di utilizzare solo una metà campo, quella messa meno peggio, la più morbida. Alla precarietà hanno fatto da contraltare alcune buone notizie. Per la prima volta la Salernitana ha potuto utilizzare il campo in sabbia all’interno della struttura, alle spalle della Sud. Perrone l’ha richiesto per far svolgere ai calciatori alcuni esercizi col pallone. La Multiservizi ha messo a disposizione anche la tendostruttura del Dirceu per le partite al coperto, a campo ridotto. All’allenamento hanno assistito il ds Mariotto e Ferraro, allenatore Berretti. La Salernitana si è intanto congedata da Eboli e da questa settimana proseguirà gli allenamenti altrove. Alle ore 10.30 farà tappa al Settembrino di Fratte e nel pomeriggio sarà in campo per la solidarietà a Mercato San Severino con Telethon (ore 16) e ad Ogliara alle ore 18. Domani amichevole col Poseidon sul campo dell’Hotel Ariston. Giovedì ancora a Fratte e venerdì rifinitura in città con partenza immediata in bus per Gavorrano.

Pasquale Tallarino