Dionisio: «Rivoluzione necessaria»

Cava de' Tirreni. Rivoluzionata negli uomini e nel modulo. Ecco come si presenta la Cavese ai nastri di partenza del nuovo campionato. Chiuso un ciclo, è chiaro il messaggio della società, il cui obiettivo è quello di aprirne subito un altro. Un nuovo ciclo per ripartire non da zero, ma da quanto di buono costruito negli ultimi tre anni e, perché no, migliorarsi ancora di più. Di qui la nuova strategia societaria, che ha rivoluzionato l'organico rendendolo più competitivo rispetto al passato. Grazie all'ottimo lavoro svolto dal ds Dionisio, oltre al nuovo tecnico Cioffi, dodici nuovi calciatori sono approdati in biancoblù e dieci hanno salutato. Accantonata la linea verde, il diesse ha allestito una squadra con elementi di esperienza e qualità.

Il grande colpo di mercato è stato senza ombra di dubbio l'acquisto del 37enne centrocampista Giampaolo. Proveniente dal Crotone, alle spalle tanti campionati di B e A. Un elemento che potrà fornire alla squadra esperienza e qualità. Mimmo Cecere, è tra i più esperti portieri in circolazione. Alle spalle una carriera di tutto rispetto ed una lunga militanza in B con Pescara, Fermana, Messina e Avellino. Giuseppe Geraldi, classe ‘75, ex bandiera del Livorno con cui ha disputato 4 campionati di C, vanta una lunga militanza nelle file di Crotone, Taranto, Spezia e Lucchese. Luca Pierotti, classe ‘77, è il terzino al quale spetterà il compito di non far rimpiangere l'ormai ex Arno. Di esperienza ne ha già tanta.

Dopo una lunga gavetta in C con Cosenza e Nocerina, Pierotti si fece notare da Zeman che lo volle a tutti i costi nella sua Salernitana, in B. Dopo l'esperienza in maglia granata, Pierotti ha vinto un campionato di C col Catanzaro, società con la quale ha disputato anche due campionati di B prima di trasferirsi a Manfredonia. Uno degli acquisti di maggior peso è sicuramente quello di Frezza. Esterno molto duttile che può giocare indifferentemente sia in posizione avanzata che più arretrata. Alle spalle tanti campionati di B con Salernitana, Palermo, Savoia, Treviso, Chievo, Pescara, ed un campionato di A col Torino. Un altro elemento che di esperienza da vendere ne ha in abbondanza è il napoletano Vincenzo Riccio. Classe ‘74, ha collezionato numerose presenze in B con Cosenza, Andria, Pistoiese, Avellino, ed un campionato di A col Siena. Lo scorso anno è stato tra i principali artefici della promozione in B dell'Avellino insieme all'ultimo arrivato, in ordine cronologico, Grieco. E' il centrocampista napoletano il vero e proprio colpo di mercato che il diesse Dionisio ha voluto riservare alla tifoseria metelliana. Classe ‘82, Grieco è un lusso per la categoria. Giovane, eppure già molto esperto avendo disputato cinque campionati di serie B col Genoa, un campionato di A col Parma, e due di C vinti, con Napoli prima e con Avellino poi.

«Il nostro obiettivo è fare bella figura nel difficile girone in cui siamo stati inseriti - ha affermato Dionisio - chiuso un ciclo, ne abbiamo aperto un altro puntando su calciatori esperti, molto validi tecnicamente, che potranno darci una mano a ripartire da dove eravamo rimasti. Dopo l'ottimo campionato, vogliamo ripeterci. Non facciamo grandi proclami, diciamo solo che puntiamo a veleggiare nelle zone alte della classifica».