Di Carlo spera di sfoltire la lista degli inabili

LA SPEZIA. Mancano tanti interpreti e soprattutto mancano i risultati tra le mura amiche. Lo Spezia di Di Carlo è la quarta peggior squadra della Serie B per rendimento interno: due pareggi consecutivi al “Picco” hanno rallentato i piani di risalita in classifica ma la Salernitana, già battuta due volte senza enormi problemi, è già nel mirino. Tantissimo lavoro nella giornata di ieri col pallone protagonista assoluto: partitelle a tema, diverse soluzioni provate e soprattutto una particolare attenzione verso le palle inattive. Schemi provati da calcio d'angolo e su punizione, con la cura dei minimi particolari a caratterizzare gli ultimi minuti dell'unico allenamento giornaliero. Oggi e domani invece sarà sempre doppia seduta con i cancelli chiusi, per preparare le prime trappole ai granata.

La speranza in casa Spezia è che, entro lunedì sera, rientri a pieno regime qualche infortunato. La lista s’è leggermente sfoltita (Antonio Piccolo, Pulzetti ed Acampora hanno lavorato col gruppo) ma all’appello ieri mancavano Misic, Nenè (i due hanno preso parte solo alla fase tattica senza contrasto) Catellani, Ciurria, Crocchianti, Juande, Felice Piccolo e Martic che hanno svolto ancora lavoro differenziato.