Derby Napoli-Salernitana, ecco quando si gioca: nessun posticipo

SALERNO - Quando si giocherà il derby Napoli-Salernitana? E' quello che si chiedono i tifosi delle due squadre dopo che nelle ultime ore sono rimbalzate diverse date e orari. Infatti la gara da calendario è in programma per sabato alle ore 15 al "Maradona" ma dopo la vittoria di ieri sera degli azzurri in casa della Juventus le cose potrebbero cambiare. Infatti la squadra di Spalletti è a 5 punti dallo Scudetto che potrebbe arrivare già questo fine settimana se i partenopei vincono con i granata e la Lazio non vince a Milano con l'Inter.

Il Comune di Napoli si sarebbe mosso con la Lega per cercare di far combaciare l'orario di inizio delle partite visto che il derby si gioca sabato alle 15 mentre Inter-Lazio è in programma domenica alle ore 12:30. «Posticipare la partita Napoli-Salernitana dal 29 al 30 aprile, in concomitanza con Inter-Lazio, per tutelare l'ordine pubblico e la sicurezza e prevenire eventuali episodi incresciosi», è stata la richiesta contenuta in una lettera che il consigliere comunale di Napoli, Gaetano Simeone, presidente della commissione Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile della città ha inviato tra gli altri al Prefetto di Napoli, Claudio Palomba, al questore, Alessandro Giuliano, e al sindaco, Gaetano Manfredi.

Il Comune di Napoli chiamato in causa ha però a precisare che nessuna richiesta è stata espressa alla Lega Serie A e che il sindaco Manfredi impegnato a valutare tutte le proposte nell'ottica di garantire l'ordine pubblico in città nel giorno, ormai prossimo, dei festeggiamenti. Tra l'altro, si sottolinea da Palazzo San Giacomo, la decisione su un eventuale posticipo della partita spetterebbe alla Lega Serie A, che dovrebbe a sua volta valutare una richiesta presentata da uno dei due club interessati, richiesta che al momento non è sul tavolo.

Intanto la stessa Lega Serie A, anche in maniera non ufficiale, ha fatto capire di non essere affatto orientata ad accettare la richiesta di posticipo della partita alle 12:30 per consentire la contemporaneità con la gara tra l'Inter e la Lazio seconda in classifica. Tra le motivazioni della Lega, la tutela dei diritti tv, la riorganizzazione del calendario, legata anche al turno infrasettimanale della settimana successiva.