Delirio Napoli, in 25mila al San Paolo

NAPOLI. Una giornata particolare. Il Napoli e Napoli si ritrovano: l’allenamento a porte aperte voluto dalla società e Rafa Benitez è un vero e proprio successo. La mattinata fa rima con grande entusiasmo: i cancelli dei Distinti aprono alle 10, ma il settore non basta. Il flusso è ininterrotto, quindi la decisione è abbastanza scontata. Apre pure la curva B proprio per consentire a tutti di accomodarsi.

Grande entusiasmo. Il computo totale è abbastanza facile da realizzare: circa 25mila sugli spalti per salutare la squadra ma soprattutto la Supercoppa, ospite d’onore della mattinata. La prende Rafa Benitez alle 10.57. Il pubblico esplode e la festa può finalmente cominciare.

Le parole dell’allenatore. Il tecnico è davvero soddisfatto. «Siamo contenti di essere qui. La nostra gente meritava questo evento. È bello cominciare l’anno con loro. Lo abbiamo fatto per i nostri tifosi». Prove tecniche di riconciliazione, dunque. L’obiettivo è ritrovare il feeling perduto con la gente. La missione sembra compiuta: c’è stata più gente ieri mattina che nell’ultima sfida di Europa League contro lo Slovan Bratislava, minimo della gestione De Laurentiis nelle competizioni continentali.

Cori per tutti. La colonna sonora è abbastanza nutrita: il più acclamato è Gonzalo Higuain che risponde con un saluto ai cori degli appassionati nei suoi confronti. Il Pipita è stato uno degli artefici della vittoria a Doha. Ma gli incoraggiamenti sono per tutti: Callejon, Gargano, Hamsik. Naturalmente non può mancare l’evergreen “Chi non salta juventino è”, ripetuto in più di una circostanza .

Strinic. È la vera novità della giornata. Il croato si è allenato assieme ai compagni e ha alzato lo sguardo per godersi il calore dell’impianto di Fuorigrotta. Il Dnipro è già un ricordo sfumato. È stato seguito con molta attenzione: scatti, corsa e un po’ di cross, giusto per valutare l’effetto che fa e presentarsi al suo nuovo pubblico. Poi un tweet: “Napoli è una città fantastica. Sono davvero felice di essere qui e cominciare la nuova avventura”.
Ospite d’eccezione. Qualcuno li ha confusi, ma poi l’arcano è stato svelato: uno in borghese, l’altro in tuta. I gemelli Callejon erano entrambi in campo. Jose’ si è allenato con il resto dei compagni, Juanmi si è goduto un’atmosfera particolare sognando di poterla vivere un giorno. Si è messo in posa con la Supercoppa mentre il fratello ha accontentato tanti appassionati lanciando palloni nei distinti al termine dell’allenamento e firmando autografi ai bambini dello Junior Summer Camp .

Gabbiadini. Il talento cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta è atteso a giorni: si sta allenando con la Samp senza forzare. Il trasferimento potrebbe concretizzarsi dopo la trasferta di Cesena. Gabbiadini debutterebbe in maglia azzurra l’11 gennaio contro la Juventus.

Pasquale Tina

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