De Cesare e Pascuccio, ripresa lenta

VALLO DELLA LUCANIA. La ripresa: normale per tutti, limitata per De Cesare e Pascuccio. Il primo è vittima di una elongazione muscolare e nella peggiore delle ipotesi tornerà disponibile per il derby contro l’Agropoli del 15 dicembre prossimo. Il tosto difensore centrale, ormai assente dalla trasferta di Cosenza, non è ancora del tutto guarito dallo stiramento e per ragioni di opportunismo lo staff tecnico segue un percorso di recupero molto minuzioso per non rischiare adesso e complicarsi il futuro. Pascuccio dovrebbe continuare a lavorare a ritmi blandi per un altro paio di settimane e poi tornare pienamente disponibile per la prima del 2013 sul campo del Città di Messina.

Valutazioni in corso e voglia di premura. Pure perché Melcarne sta sostituendo degnamente Pascuccio e le due grandi emergenze in difesa non hanno scosso più di tanto (tre punti a Cosenza, ko a Caltanissetta). Insomma, di intervenire sul mercato non ci pensa ancora la Gelbison. A maggior ragione nel reparto arretrato, che resta il più solido di tutto il girone con appena 10 gol subiti. Magari dovrebbe suonare la sveglia per l’attacco, che ha toppato le ultime due gare dopo esser stato devastante nel trittico terribile (Messina-Cosenza-Ragusa). Anche qui, però, son premature le voci di possibili interventi, su tutte quella di un possibile ricongiungimento col vallese doc Francesco Sica. La Gelbison non ha fretta. La frenesia appartiene a chi deve rivedere le proprie ambizioni o riscrivere un percorso finora orribile. Magari al Noto, ultima in classifica e prossima avversaria dei rossoblù.