Paganese

D’Eboli rassicura i “cugini” molossi

«Al Torre col Perugia abbiamo tante motivazioni per fare bene»

PAGANI. Resta da ottemperare solo alla formalità della gara con il Perugia, dopo la matematica salvezza raggiunta dalla Paganese domenica scorsa. Una gara, quella del “Torre” che ha pochi motivi d’interesse: il tecnico Grassadonia, probabilmente, e se ne saprà di più nell’amichevole odierna contro la Berretti, farà fare passerella a ci ha giocato meno finora. Sicuri assenti (per un turno di squalifica) Marruocco, che è anche infortunato e Fusco. In dubbio resta Tortori. Sull’altro fronte, Camplone dovrà rinunciare per squalifica al centrocampista Esposito.

E dopo la gara con il Perugia si scioglierà il primo nodo: proseguire con Grassadonia per la terza stagione di fila o voltare pagina, visto che già la gara d’andata (sconfitta per 3-0), fece venire qualche dubbio ai dirigenti azzurrostellati sull’operato del tecnico salernitano, sempre sostenuto però dal presidente Trapani, anche nei momenti più delicati.

Sull’argomento si chiude a riccio il dg D’Eboli, che pensa solo alla sfida con il Perugia: «Mettetevi l’animo in pace: prima della prossima settimana non si parlerà di futuro. Manca ancora una gara al termine di questa stagione e vogliamo chiuderla nel migliore dei modi, riscattando la pesante sconfitta di Latina, che non m’è piaciuta per come è maturatal». Alla Nocerina che attende interessata il risultato del “Torre”, D’Eboli granatisce: «La Paganese gioca innanzitutto per se stessa. Abbiamo ancora degli obiettivi da raggiungere: rimanere tra le migliori difese del campionato, chiudere la stagione con il “Torre” imbattuto e guadagnarci la qualificazione alla Tim Cup.

Peppe Nocera

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