Caccia

D’Ambrosio e Romano super al campionato su “beccacce”

SALERNO. Precisi, infallibili, spietati. I salernitani della caccia proprio non hanno rivali. Il terzo campionato italiano su beccacce (senza abbattimento) è stato letteralmente monopolizzato da...

SALERNO. Precisi, infallibili, spietati. I salernitani della caccia proprio non hanno rivali. Il terzo campionato italiano su beccacce (senza abbattimento) è stato letteralmente monopolizzato da Salerno. Centoquaranta i partecipanti: professionisti giunti da tutta l’Italia a Lagopesole in provincia di Potenza. Competizione molto dura, ma diventata semplice semplice per i cacciatori salernitani. Il più forte è stato Massimo D’Ambrosio, primo della classe col suo setter inglese Asor: il delegato della federazione caccia, Luigi Chiappetta, unitamente ad un esercito di giudici puntigliosi (Ivo Angeli, Cosimo Colucci, Antonio Paradiso, Achille Coppola, Giovanni De Luca, Paolo Gullo, Roberto Iannotti, Tancredi Labate, Vito Scavo) non hanno esitato un solo istante a riconoscergli il titolo di campione d’Italia. Dietro D’Ambrosio un altro salernitano: Alfonso Romano, arrivato secondo con il setter inglese Antres. Al quarto posto Vincenzo Staiano. Strepitoso risultato per la caccia salernitana anche nella categoria “Continentali”: a vincere è stato il giovane Tommaso De Angelis con il suo epagneul breton Zara.