Cuore Bersagliera Al Meazza la carica dei millecinquecento
Alla Scala del calcio sold out: in settantaduemila sugli spalti Da Salerno e provincia un’ennesima dimostrazione di fede
Un San Siro da sold out. Attesi oltre 72mila spettatori alla Scala del Calcio per la sfida di questa sera tra Inter e Salernitana, cui i nerazzurri ci arrivano con l’entusiasmo a mille e in fuga da una Juve reduce da un solo punto nelle ultime tre partite. Con la voglia di provare a portarsi momentaneamente in doppia cifra di vantaggio (la classifica recita un + 7 per Barella e compagni), i supporters meneghini continuano a far registrare numeri da record vivendo con grande trepidazione un appuntamento che viene visto come un passo importante verso la conquista dello Scudetto che varrebbe la seconda stella. Testa quindi esclusivamente rivolta alla Salernitana, non solo per Simone Inzaghi, che ha preferito evitare la conferenza stampa e chiudersi nel silenzio di Appiano Gentile per preparare al meglio la gara contro il suo ex compagno di squadra ai tempi della Lazio, Fabio Liverani, e solo dopo si penserà all’andata degli ottavi di finale di Champions League, in programma martedì, sempre a San Siro, contro l’Atletico Madrid.
Tifosi granata. A San Siro, però, anche la Bersagliera sa di poter contare su un nutrito numero di sostenitori al fianco di Candreva e compagni, nel tentativo di regalarsi una notte da urlo che possa riaccendere le speranze salvezza. Passione, supporto e orgoglio, questo lo spirito degli oltre 1500 tifosi che prenderanno posto nel Terzo Anello destinato agli ospiti nell’impianto milanese, per il quale negli scorsi giorni le autorità hanno deciso di rimuovere l’obbligo di tessera del tifoso. Se la torcida nerazzurra spera di festeggiare le 100 reti di Lautaro Matinez in serie A (è a 98 ma contro la Salernitana ha numeri da record), e le 100 presenze di Simone Inzaghi da tecnico dell’Inter, quella campana spera di centrare un risultato prestigioso dopo lo storico primo punto conquistato a San Siro lo scorso anno, dalla formazione allenata da Paulo Sousa ma contro il Milan. E’ probabile che almeno un altro migliaio abbondante prenderà posto nei settori “casalinghi”, come avvenuto praticamente a ogni occasione nella Scala del Calcio da quando la Salernitana è ritornata in serie A. Grande attesa, quindi, per la sfida di stasera, anche se per ragioni e con motivazioni profondamente diverse, i cancelli saranno aperti già dalle ore 19,00, quando mancheranno ancora due ore dal fischio d'inizio di una gara che può segnare la fuga definitiva verso il tricolore da una parte, e la scintilla per rilanciare le ambizioni salvezza dall’altra.
Mercato granata. La Salernitana si divide da Trivante Stewart. Il calciatore giamaicano è un nuovo attaccante del Javor Matis, club appartenente alla prima divisione della Serbia. Anche Dylan Bronn lascia la Salernitana: in prestito secco al Servette, militante nella serie A svizzera, seconda in classifica ed in lizza in Conference League. (stema)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Tifosi granata. A San Siro, però, anche la Bersagliera sa di poter contare su un nutrito numero di sostenitori al fianco di Candreva e compagni, nel tentativo di regalarsi una notte da urlo che possa riaccendere le speranze salvezza. Passione, supporto e orgoglio, questo lo spirito degli oltre 1500 tifosi che prenderanno posto nel Terzo Anello destinato agli ospiti nell’impianto milanese, per il quale negli scorsi giorni le autorità hanno deciso di rimuovere l’obbligo di tessera del tifoso. Se la torcida nerazzurra spera di festeggiare le 100 reti di Lautaro Matinez in serie A (è a 98 ma contro la Salernitana ha numeri da record), e le 100 presenze di Simone Inzaghi da tecnico dell’Inter, quella campana spera di centrare un risultato prestigioso dopo lo storico primo punto conquistato a San Siro lo scorso anno, dalla formazione allenata da Paulo Sousa ma contro il Milan. E’ probabile che almeno un altro migliaio abbondante prenderà posto nei settori “casalinghi”, come avvenuto praticamente a ogni occasione nella Scala del Calcio da quando la Salernitana è ritornata in serie A. Grande attesa, quindi, per la sfida di stasera, anche se per ragioni e con motivazioni profondamente diverse, i cancelli saranno aperti già dalle ore 19,00, quando mancheranno ancora due ore dal fischio d'inizio di una gara che può segnare la fuga definitiva verso il tricolore da una parte, e la scintilla per rilanciare le ambizioni salvezza dall’altra.
Mercato granata. La Salernitana si divide da Trivante Stewart. Il calciatore giamaicano è un nuovo attaccante del Javor Matis, club appartenente alla prima divisione della Serbia. Anche Dylan Bronn lascia la Salernitana: in prestito secco al Servette, militante nella serie A svizzera, seconda in classifica ed in lizza in Conference League. (stema)
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